SABAUDIA, PD: “LA GIUNTA DESTINA AGLI ANZIANI LE BRICIOLE”

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Agli anziani di Sabaudia l’amministrazione ha destinato circa duemila euro. A denunciarlo sono gli esponenti locali dei Dem

“Uno dei pilastri del programma elettorale dell’Amministrazione Mosca – dichiarano Massimi e Mignacca, rispettivamente consigliere comunale e capogruppo dei Dem e segretario locale del PD – è la coesione sociale.  In questa voce – continuano – possiamo inserire le politiche giovanili  e quelle rivolte agli anziani, oltre alle fragilità legate a condizioni economiche gravi o per persone con disabilità. 

Agli Anziani – sottolineano gli esponenti del PD –  il Documento Unico di Programmazione della Giunta Mosca riserva poche righe, tra le quali “le spese per indennità in danaro, quali indennità di cura, finanziamenti erogati in seguito a pensionamento o vecchiaia, aiuto domestico, mezzi di trasporto, indennità per l’assistenza alla persona, beni e servizi di vario genere per attività culturali, di svago, di viaggio, o di vita collettiva finalizzati all’integrazione sociale, strutture residenziali e di ricovero . Obiettivo – Potenziamento del centro anziani al fine di favorire e migliorare momenti di aggregazione. Un programma sintetico che certifica – aggiungono Massimi e Mignacca – la necessità di una congrua spesa in bilancio. 

Ma andando a leggere la corrispondente voce del bilancio di previsione 2024 recentemente approvato dalla Giunta – sottolineano gli esponenti del PD – la spesa prevista nel 2024 è di € 2.000,00 (Duemila) quando nel 2023 era stata, a preventivo, di € 72.000,00 (settantaduemila), ed in assestamento nel 2023 per questo programma pari a € 264.853,00 (duecentosessantaquattromilaottocentocinquantatre). Un dato paradossale se si considera che l’impegno complessivo per le politiche sociali, di cui una quota considerevole è data dai trasferimenti, ammonta complessivamente nel 2023 a circa  2,3 milioni di euro. 

 A Sabaudia  – continuano il Capogruppo ed il Segretario – negli ultimi due anni la popolazione è scesa sotto i 20mila residenti: gli over 65 rappresentano il 25% della popolazione, 4426 persone. Per questi la Giunta prevede di spendere, insomma, una cifra pro capite pari a 0,45 centesimi, un terzo del costo di una tazzina di caffè. Alla faccia della coesione sociale! 

Dalla maggioranza diranno che è solo una previsione (70mila euro in meno di previsione rispetto al 2023) e che nel corso dell’anno seguiranno variazioni. Oggi, però, il bilancio di previsione, l’atto politico di programmazione per eccellenza, leggendo questi numeri, certifica la scarsa considerazione dell’Amministrazione Mosca verso una parte considerevole della popolazione, quella con fragilità legate alla salute, alla solitudine. Ci saremmo aspettati nel programma la definizione di azioni, oltre che risorse, per questi obiettivi. Centri di aggregazione anche nei borghi, insomma quello che serve per stare con gli altri e superare le criticità del vivere da soli, soprattutto in una città che offre poco o niente, con una popolazione sempre più anziana concentrata nelle zone del centro e nelle aree semi periferiche.

Si deve fare di più: sicuramente si – concludono Massimi e Mignacca – tagliando le spese inutili di parte corrente a cominciare da quelle per le manifestazioni per cui, solo nel 2023, sono stati spesi più di 600mila euro!“.

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