Il consiglio comunale di Latina ha osservato un minuto di silenzio per la memoria di Giulia Cecchettin. Campagna “PD): “Alziamo la voce per lei”
“Come Partito Democratico di Latina, proprio nel rispetto dell’aula e delle istituzioni, abbiamo partecipato al minuto di silenzio del Consiglio Comunale di Latina ma abbiamo voluto simbolicamente unirci anche al minuto di rumore fatto in questi giorni da ragazze e ragazzi di tutta Italia, nelle piazze e nelle scuole.
Non si può più rimanere in silenzio davanti a un sistema patriarcale che uccide e violenta le donne quotidianamente. Ora più che mai abbiamo bisogno di gridare la nostra rabbia e dire basta alla violenza patriarcale. I femminicidi – e la violenza fisica in generale – sono solo la punta dell’iceberg di un sistema culturale e sociale che opprime le vite di noi donne, che limita le nostre libertà e i nostri diritti, che non ci permette di autodeterminarci e di decidere sui nostri corpi.
Dobbiamo uscire dal silenzio, dobbiamo alzare la voce, farlo anche per tutte le donne a cui sono state strappate la voce e la vita. E oggi, dall’aula consiliare di Latina, vogliamo essere la voce di Giulia e di tutte coloro che sono state silenziate e uccise”.
Così Valeria Campagna, capogruppo del PD Latina, in una nota.