Il Dipartimento Cultura di Fare Latina incontra il sindaco Celentano. Numerose le proposte avanzate tra cui un concorso fotografico “Latina, città delle donne”, il progetto dell’affido culturale e il festival del corto con gli smartphone
Si è tenuto in comune, qualche giorno fa, un incontro tra i rappresentanti del Dipartimento Cultura di Fare Latina e il sindaco, Matilde Celentano. Erano presenti il Responsabile del Dipartimento, Roberto Stabellini; Roberto Becchiamanzi, referente provinciale dell’Unione Italiana libero Teatro; Daniela Gnessi e Lina Mammaro del Dipartimento cultura Fare Latina. Sul tavolo una serie di progetti che Fare Latina ha preparato per dare rilievo alla nostra città.
“Abbiamo richiesto questo incontro al sindaco – afferma Roberto Stabellini, Responsabile del Dipartimento Cultura – nell’ambito dello spirito di collaborazione e di lealtà che contraddistingue il nostro movimento. Abbiamo sottoposto all’attenzione del sindaco, che ringrazio per essere stata disponibile come sempre, una serie di proposte e iniziative indirizzate a dare rilievo, in diversi contesti culturali, alla nostra città. Riteniamo sia importante dare un segnale di svolta – precisa Stabellini – in contrapposizione l’immobilismo che ha, invece, caratterizzato le due precedenti amministrazioni proprio nella sfera culturale. Tra le iniziative presentate al sindaco quella di un concorso fotografico a tema, incentrato sulla nostra città, per potere organizzare, poi, una mostra in uno dei luoghi storici di Latina. Il sindaco si è detta entusiasta di questo progetto proponendo di legare, magari, questo concorso al tema di Santa Maria Goretti.
Abbiamo poi, parlato del Palio dei Borghi – aggiunge Stabellini – e per questa manifestazione, diventata in questi anni sempre più partecipata, abbiamo previsto un ampliamento temporale anticipando al sabato una parte conviviale, sociale e culturale con stand e mostre con la corsa podistica il giorno successivo. L’idea – spiega Stabellini – è quella di dare ampio spazio a tutti i borghi della nostra città che per noi rappresentano un punto di partenza per il rilancio culturale ed economico del nostro territorio. Altro tema di grande interesse, anche per il sindaco Celentano, il progetto dell’Affido Culturale, un’iniziativa che avevamo avviato nel 2021 con la precedente amministrazione ma che, pur essendo arrivato a buon punto, non siamo riusciti mai a portare a termine.
Si tratta di un progetto articolato – spiega ancora Stabellini – inserito in un contesto nazionale collaudato che prevede la possibilità, per i minori inseriti in contesti familiari svantaggiati, di potere partecipare a iniziative culturali e visite guidate sotto la temporanea tutela di una famiglia “risorsa”. Altro progetto su cui inizieremo a lavorare già nelle prossime settimane è quello del “Festival del corto con Smartphone”, un evento rivolto in particolare ai giovani. Lo scopo è quello di far emergere talenti sommersi coniugando arte e cinema anche con il telefono cellulare. Individuato un tema i partecipanti potranno inviare la loro opera, girata esclusivamente con lo smartphone e di durata compresa tra 1 e 5 minuti; poi una giuria di esperti selezionerà i lavori che verranno inseriti in un’apposita rassegna.
Al sindaco Celentano abbiamo, inoltre, presentato altre richieste tra cui, la più importante, un serio impegno per la riapertura del Teatro Cafaro. Crediamo che sia di fondamentale importanza – conclude Stabellini – restituire alla cittadinanza quella che è giustamente ritenuta la casa del teatro amatoriale. La prolungata inagibilità del Cafaro rappresenta uno schiaffo alle aspirazioni e alle esigenze artistiche delle compagnie amatoriali locali, e a tutte le scuole e le associazioni cittadine che producono cultura attraverso spettacoli e saggi dei propri allievi”.