Il mondo del lavoro e dei sindacati sabato 20 maggio si è ritrovato a Napoli per l’ultima giornata di mobilitazione unitaria
“Ci siamo svegliati presto ed incamminati sin dalla mattina dalla stazione di Latina, per continuare, rivendicare più diritti e più salario, per dare voce anche da Latina al Paese reale, quello che soffre, e per portare avanti chi è rimasto indietro”.
Anche la Uiltucs Latina era presente alla terza mobilitazione nazionale a Napoli dei sindacati confederali: “abbiamo portato molti delegati e rappresentanti del comparto turistico ricettivo del commercio e dei servizi, abbiamo gridato come le migliaia di lavoratori presenti a Napoli anche le difficoltà della nostra Provincia, a partire dal disagio delle tante Guardie particolari Giurate da quasi 8 anni senza contratto per passare dalle tante problematiche dei precari del commercio sino ad affermare le criticità del settore turistico ricettivo, pezzo importante dell’economia Pontina dove il lavoro dovrebbe essere parte integrante, non è purtroppo così in provincia di Latina per la Uiltucs Latina: stagionali sfruttati decurtati nella giusta applicazione del contratto nazionale sino ad arrivare nella balneazione allo “scandalo dei bagnìni” dove si chiedeva il salario indietro da parte dei datori di lavoro”.
“Così non va – dichiara la Segreteria della Uiltucs Latina – il lavoro nel turismo pontino deve cambiare volto, il buon lavoro la valorizzazione del personale aumenterebbe la qualità sul nostro territorio in un segmento importante della nostra economia, grideremo come rappresentato ieri a Napoli che il personale ben pagato e ben valorizzato esiste, non si trova perché si continua a sottopagare e sfruttare, non è colpa del reddito ed altre dicerie di provincia. Il buon lavoro aumenta la qualità ed il servizio nei nostri comparti Turismo Commercio e Servizio, settori strategici della nostra provincia. Da Latina continueremo con i nostri principi, con le nostre lotte in un territorio dove si necessita più attenzione e responsabilità”.
Così, in una nota, la Segreteria Uiltucs Latina.
