“Il Giudice del Lavoro ha invitato ufficialmente i vertici dell’Azienda Speciale a pagare uno dei lavoratori assistiti dalla Uiltucs Latina per le differenze contrattuali denunciate, prossimo confronto in Tribunale di Latina Sez Lavoro a maggio dove la Uiltucs produrra’ documentazione nella quale si evince che la contribuzione presso l’Inps viene erogata nel settore terziario ma nel contempo i lavoratori vengono retribuiti con un contratto ed uno stipendio da fame, inquadramento ancora oggi e’ Enti Locali, meno oneroso per le casse dell’Azienda Speciale, pero’ all’Inps di Latina abbiamo trovato la contribuzione di un contratto privatistico.
Era marzo 2021 quando la Uiltucs Latina indice una conferenza stampa a Terracina sulla vicenda dei lavoratori impiegati nell’Azienda Speciale, come categoria abbiamo accertato che il contratto applicato, quello degli Enti Locali, molto basso per le maestranze non è confacente con la società strumentale perché essendo una attività di diritto privato non può applicare un contratto nazionale di diritto pubblico, in sintesi l’Azienda Speciale del Comune di Terracina è individuata come una società privata e non pubblica, il tutto come Uiltucs abbiamo intrapreso questa vertenza perché il lavoro viene sottopagato rispetto a quello che dovrebbe essere il giusto inquadramento e cioé un contratto più vantaggioso per i lavoratori e le lavoratrici di Terracina.
Nei giorni antecendenti alla conferenza stampa sino a poche ore prima iniziò un vero e premeditato boicottaggio da parte della Ex Sindaco Roberta Tintari e del Direttore Carla Amici le quali con molta insistenza sostenevano che attraverso la conferenza stampa avremmo messo a repentaglio l’incolumità dei partecipanti alla conferenza visto il momento critico della pandemia, si arrivò sino a poche ore prima dell’inizio della conferenza ad intimare l’intervento degli enti preposti per annullare l’incontro con giornalisti e lavoratori dove avremmo spiegato il danno economico che stavano subendo i lavoratori e la collettività terracinese. La conferenza stampa fu fatta adoperando le giuste e dovute precauzioni sul distanziamento secondo le norme pandemiche, ma il problema dell’Ex Sindaco Tintari e Carla Amici non era il rischio pandemia e l’incolumità dei presenti, il vero problema era quello che dovevamo denunciare il basso costo dei stipendi dei lavoratori dell’azienda speciale, ricorsi depositati ed oggi in fase di giudizio da parte del Tribunale di Latina.
Come Uiltucs Latina non ci siamo arresi mai in questa vicenda. Abbiamo avuto una Sindaca più volte sollecitata da richieste di incontro durante la sua gestione per affrontare le problematiche del contratto al ribasso applicato dalla Carla Amici, abbiamo oggi una condizione dove anche la sentenza nei confronti del Direttore Generale condanna una cattiva gestione del denaro pubblico, dove politica e Consiglio di Amministrazione avallavano compensi stratosferici per la Carla Amici, mentre i lavoratori ancora oggi sono messi alla canna del gas con stipendi da fame, facendo credere ed inquadrati come dipendenti pubblici di serie B, perché ancora oggi non percepiscono oltretutto gli aumenti definiti nel contratto Enti Locali.
Per noi in fase di giudizio, in prima battuta già dichiarato dal Giudice con differenze da erogare, non basta il contratto applicato: oltre alle differenze salariali boicottate da Carla Amici, queste vanno ripristinate, non si può pagare l’INPS con l’inquadramento del giusto contratto e non pagare lavoratori con il giusto contratto di lavoro, è questo il tema e scontro tra Uiltucs Latina e Carla Amici, la quale con la la regia di politica e CDA ha portato a casa somme ingenti sul suo compenso applicando ai lavoratori stipendi meno onerosi ed illeciti, oltretutto sulla pelle dei contribuenti e lavoratori interessati.
Una vicenda, una vertenza, uno scontro quello della Uiltucs Latina nei confronti del Direttore Generale Carla Amici la quale definiamo responsabile anche della vicenda scandalo bagnini, una gestione scellerata nell’affidamento delle spiagge libere a soggetti che estorcevano pezzi di salario ai lavoratori in appalti dove Carla Amici e Roberta Tintari ex Sindaco si sono rese sempre latitanti al confronto ed estranee ai fatti.
Attendiamo il prossimo 23 maggio l’udienza in Tribunale innanzi al Giudice del Lavoro, la Uiltucs Latina e’ partita dal boicottaggio della conferenza stampa da parte del Sindaco e di Carla Amici, abbiamo continuato a denunciare l’anomalia dei salari al ribasso dell’Azienda Speciale di Terracina, abbiamo fiducia nella giustizia, non accettiamo che per il direttore generale Carla Amici le risorse economiche venivano corrisposte, oggi contestate dalla Corte dei Conti a differenza delle spettanze dei lavoratori pagati ancora oggi come da anni attraverso un contratto al ribasso”.
A dichiararlo, in una nota, il segretario della Uiltucs Latina, Gianfranco Cartisano.
