Il 4 dicembre alle ore 17.00 il Teatro Ragazzi di Latina debutta con la stagione 2022/2023 e lo fa con il primo appuntamento della rassegna “Domeniche in famiglia”.
Come si evince dal titolo, questi appuntamenti in pomeridiana sono dedicati alla fruizione dello spettacolo per i piccoli insieme alle famiglie, nella convinzione che questo sia un momento di importante di crescita, di formazione e di evasione e che debba essere condiviso all’interno del nucleo familiare.
A partire dalle ore 16.00 in collaborazione con l’associazione “Tre mamme per amiche” a cura di Chiara Agresti, sarà organizzato un laboratorio ludico-creativo nel foyer del teatro ad ingresso libero.
Quella del 2022/2023 per il Teatro Ragazzi di Latina rappresenta la stagione della ripartenza: dopo due anni di condizioni difficilissime per via della situazione socio sanitaria che ha sostanzialmente imposto un arresto totale delle attività di programmazione rivolta agli Istituti Comprensivi della nostra Provincia ripartono anche gli spettacoli in matinèe.
A partire da lunedì 5 e fino a mercoledì 7 dicembre infatti lo stesso spettacolo sarà in scena per le scuole. Un segnale di ripresa a lungo atteso dall’associazione che da oltre vent’anni opera sul territorio e che ha registrato, per le repliche di dicembre, un incoraggiante risultato in termini di adesione delle scuole facendo registrare un sold out complessivo.
“Queste date di dicembre – dichiara la presidentessa Melania Maccaferri – hanno il sapore di una vera e propria rinascita. Dopo un periodo complesso e di cui non si vedeva la fine siamo tornati a programmare sul medio lungo periodo attività destinate alle famiglie ed alle scuole. Proprio a quest’ultime ed alle insegnanti dobbiamo un ringraziamento per la fiducia e l’entusiasmo con cui hanno aderito e stanno aderendo alle nostre proposte. La nostra associazione da sempre lavora credendo che l’attività di spettacolo dal vivo di settore, attraverso la ricerca della qualità dell’eccellenza, sia uno strumento fondamentale nella crescita del pubblico più giovane, del pubblico del futuro”.
