‘Ndrangheta ad Anzio: messo sotto indagine anche il Sindaco Candido De Angelis. L’ipotesi è voto di scambio politico mafioso
I sostituti procuratori della Procura di Roma, secondo quanto riportato da Repubblica, avrebbero indagato anche il primo cittadino di Anzio. Secondo le ipotesi degli inquirenti, alcuni politici avrebbero intrattenuto rapporti con alcuni dei coinvolti nell’operazione “Tritone”. Tra di loro il sindaco Candido De Angelis e l’ex Assessore ai lavori pubblici Giuseppe Ranucci (Forza Italia).
Già in passato erano emerse intercettazioni indirette che menzionavano il sindaco. Ora, a quanto sostiene il quotidiano romano, si scopre che vi sarebbe un’indagine per voto di scambio politico-mafioso la quale, però, avrebbe visto iscritto l’attuale primo cittadino tre anni fa insieme ad altri politici: oltreché all’ex assessore ai lavori pubblici Ranucci di Forza Italia, anche l’ex consigliera Cinzia Galasso, di Fratelli d’Italia, la consigliera Lucia Pascucci della civica De Angelis e l’ex assessore Gualtiero Di Carlo.
Dopo l’avviso di conclusione indagini per 66 indagati nella maxi operazione denominata “Tritone”, è arrivato il turno del Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi che, in odore di diventare a ore il prossimo Ministro dell’Interno del Governo Meloni, dovrà decidere se proporre lo scioglimento dei Comuni di Anzio e Nettuno in seguito al lavoro di mesi delle due commissioni d’accesso.
