Maltempo a Sabaudia, il primo cittadino Alberto Mosca, tramite una nota, ha fatto il punto della situazione e ringraziato i volontari della Protezione Civile
“I calamitosi eventi atmosferici che nelle prime ore del 16 agosto hanno colpito il territorio di Sabaudia, cagionando ingenti danni al patrimonio pubblico, al settore agricolo, a quello turistico-balneare e ai privati, specie nell’area di Bella Farnia, Borgo San Donato e Borgo Vodice, hanno costituito un difficile banco di prova per il sistema di Protezione Civile nel suo insieme, che, però, in breve tempo, ha reagito in maniera appropriata, risolvendo le tante criticità e consentendo di tornare a una alla normalità nell’arco di 36-48 ore”.
“Ho eseguito personali sopralluoghi nelle prime ore del 16 agosto e mi sono reso conto della violenza dell’improvvisa tromba d’aria che aveva interessato il territorio. Tutte le strade nella zona di Bella Farnia, Bufalara, Diversivo Nocchia, San Donato e Borgo Vodiece erano impraticabili per la caduta di alberi. Le linee aeree elettriche e telefoniche erano erano abbattute. Gli impianti serricoli e le strutture complementari rasi al suolo, ingenti i danni ad altre strutture, tra le quali gli stabilimenti balneari e le private abitazioni. Ho però visto al lavoro la Protezione Civile comunale, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Latina, i Carabinieri, la Polizia Stradale e la Polizia Locale e mi sono rasserenato, perché mi sono reso conto che tutti stavano operando con grande responsabilità e senso di responsabilità, aiutati nella loro opera da tanti cittadini che avevano messo a disposizioni degli operatori trattori, carrelli, seghe elettriche e altro”.
“Nel contempo, i competenti Uffici comunali si erano già attivati nei confronti della Prefettura, della Regione, del Coc, del Consorzio di Bonifica, di Enel e Telecom. La direzione tecnica areale di Enel, ad esempio, tempo 12 ore ha inviato nel nostro territorio ben 17 squadre, successivamente rinforzate con altre squadre provenienti da altre Regioni. Il Comune di Sabaudia nella tarda mattinata del 16, alla luce degli esiti dei primi sopralluoghi, ha inoltrato la richiesta per il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Tutto questo ha consentito di tornare alla normalità entro 48 ore, nonostante, e lo sottolineo, gli ingentissimi danni patiti dalla rete viaria, dalla proprietà privata, dalle imprese, dalle Cooperative, dagli stabilimenti. La tempestività degli interventi e delle procedure ha anche fatto si che non si verificassero danni a persone. Per quanto riguarda la richiesta di risarcimento danni, il Comune ha pubblicato sul proprio sito il modulo che gli interessati dovranno compilare, allegando immagini fotografiche che attestino il danno subito, e inviare in posta elettronica non oltre il 3 settembre”.
“In definitiva, sono veramente soddisfatto di come tutte le strutture deputate e gli stessi cittadini hanno reagito in modo corale, con professionalità e grande senso di responsabilità, a questo particolarissimo e grave evento che ha inciso duramente sul nostro territorio. Ringrazio pertanto, sinceramente , tutti coloro che con il proprio duro lavoro hanno consentito di tornare alla vita di tutti i giorni”.
Lo ha spiegato, in una nota, il Sindaco di Sabaudia Alberto Mosca.