ZINGARETTI E DADONE PRESENTANO “LAZIO AI GIOVANI”

Una regione a dimensione di Under35, ricca di iniziative dedicate ai più giovani spaziando dall’intrattenimento all’accessibilità, passando per la cultura e la formazione tra Università e scuola, fino ad arrivare al turismo: con il 2022 la Regione Lazio conferma la sua attenzione particolare alle Politiche Giovanili, con il programma GenerAzioniGiovani.itattraverso iniziative volte a promuovere percorsi formativi, eventi, operazioni culturali per coinvolgere i giovanissimi, valorizzare il patrimonio e dare vita a un circolo virtuoso di ricadute positive e capillari sull’intero territorio.

Tutto questo al centro di “LAZIO AI GIOVANI – LANCIO DELLE NUOVE OPPORTUNITA”, un evento speciale organizzato dalla Regione Lazio, proprio per presentare ai ragazzi di tutto il Lazio bandi, nuove opportunità lavorative e le tante iniziative culturali e sportive messe in campo dalla Regione proprio per loro e finanziate in gran parte con i fondi europei, dimostrando con i fatti che il Lazio è una regione a dimensione degli Under 35. All’iniziativa, che si è svolta oggi pomeriggio a Roma, al Talent di Via Ostiense e che ha visto la presenza di 1700 giovani, hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone. Una festa per i giovani del Lazio con stand informativi, dj set e musica, e tanto altro.

“Attraverso tutta la progettualità di bandi e di opportunità offerte ai giovani confermiamo il nostro impegno e la nostra attenzione alle Politiche Giovanili, con un programma ricco di iniziative e percorsi volti a coinvolgere tutte le ragazze e i ragazzi del nostro territorio” – ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti nel corso dell’evento. “In questi anni ci siamo messi alla ricerca della creatività e del talento dei tanti under 35 del Lazio, convinti che siano una leva importante per lo sviluppo e la crescita di tutta la nostra regione. Abbiamo lavorato con forza e con nuove idee, che oggi presentiamo e illustriamo con dovizia di particolari, proprio per consolidare le politiche giovanili e quelle per la formazione e per il lavoro destinate alle nuove generazioni, dimostrando con i fatti, ancora una volta, che il Lazio è la regione dei giovani”.

Tante le iniziative presentate nel corso dell’evento: a partire da Vitamina G, il bando che dà energia alle idee degli under35 della Regione Lazio offrendo sostegno economico e tecnico alle iniziative dei giovani rispetto a sfide prioritarie per le comunità, promuovendo opportunità e, nello stesso tempo, partecipazione inclusiva alla vita economica, sociale e democratica. È possibile partecipare al bando Vitamina G – 2022 fino al 30 luglio 2020 tramite il sito regione.Lazio.it/VitaminaG. Dopo lo stop causato dalla pandemia, in questo 2022, partirà la nuova edizione del bando Torno Subito, che supporta interventi a favore di giovani tra i 18 e i 35 anni in diversi ambiti, finanziando singoli percorsi di apprendimento articolati in 2 fasi: la prima al di fuori del territorio della regione Lazio e la seconda di reimpiego delle competenze acquisite nella Fase 1.

Con Diritto allo Studio si prevedono inoltre l’assegnazione di borse di studio, posti alloggio nelle residenze universitarie, servizio mensa gratuito o a tariffe agevolate, contributi per la mobilità internazionale e premi di laurea per gli studenti che sono iscritti nelle università della Regione Lazio e che, pur essendo capaci e meritevoli, sono allo stesso tempo privi di mezzi.

Le Politiche giovanili della Regione Lazio sono poi la punta di diamante delle iniziative dirette agli Under 35. Musica, Tecnologia, Innovazione, Ambiente, ma anche Turismo, Recupero e Valorizzazione del patrimonio, Divertimento e Libri: in 12 mesi le politiche giovanili della Regione Lazio sono riuscite a coinvolgere direttamente e indirettamente migliaia di under 35 della Regione, innovando e rinnovando la visione e la fruizione del territorio stesso, proponendo nuove chiavi di accesso e nuove opportunità. Cinque i progetti principali – Vitamina GLAZIOSoundItinerario GiovaniLAZIO YOUth Card e Lazio in Tour – che hanno visto coinvolti giovani dell’intero territorio regionale impegnati su più fronti e inclinazioni, rispondendo alle necessità delle nuove generazioni come creatori e fruitori, ma coinvolgendo al tempo stesso l’intera comunità.

In tema di Sviluppo Economico, la Regione Lazio presenta infine i Bandi Attivi.A partire dallo stanziamento di 5 milioni di euro di Pre-Seed Plus, iniziativa dedicata alle imprese ad alta crescita, soprattutto giovani e operanti nei settori ad alta tecnologia.

La Regione Lazio mira in questo modo a promuovere la creazione di startup innovative ad elevato potenziale di crescita, ed in particolare quelle che intendono mettere a frutto i risultati della ricerca scientifica e le competenze ivi maturate, sostenendo un piano di attività della durata non superiore ad un anno che consenta loro di reperire la finanza necessaria per consolidare l’idea di business, diventando di maggiore interesse per gli investitori nel capitale di rischio. 

3 milioni di euro, invece, per Start Up DTC Lazio, iniziativa a sostegno della nascita e dello sviluppo di imprese che realizzano attività ad alto contenuto tecnologico e innovativo nel settore delle tecnologie per i Beni e le Attività Culturali. E 10 milioni di euro di stanziamento per Nel Lazio con Amore, che sostiene la filiera del wedding del Lazio. La Regione Lazio, al fine di fronteggiare la crisi economica derivante dall’emergenza pandemica, anche nel settore dei matrimoni, concede un bonus di 2.000 euro alle coppie che contraggono matrimonio o unione civile nel Lazio, per effettuare spese presso imprese laziali della filiera del wedding.

E ancora con Bando Fare Ricerca sono stati stanziati 70 milioni di euro, per ridurre il gap di competitività esistente tra ricercatori italiani e ricercatori di altri paesi europei. L’intervento, incardinato all’interno della programmazione del PR FSE+ 2021-2027, si pone l’obiettivo di fornire un sostegno rivolto potenzialmente a tutti i ricercatori strutturati e non strutturati, compresi gli assegnisti di ricerca, operanti nel Lazio.

Infine, tra i bandi di prossima pubblicazione ci sono Dottorati Industriali, che promuove e amplia la collaborazione tra il sistema della ricerca ed innovazione regionale ed il mondo delle imprese del Lazio. Destinatari dell’intervento sono i giovani laureati che abbiano conseguito il titolo di studio da non oltre 5 anni, inoccupati o disoccupati, residenti o domiciliati nella Regione Lazio al momento dell’avvio del dottorato, che abbiano le competenze e i requisiti per l’accesso ai dottorati, in linea con i criteri stabiliti dalle Università ai fini dell’accesso alle borse.

“In questi anni abbiamo lavorato per rendere il Lazio una regione a misura dei nostri ragazzi. Abbiamo finanziato e promosso iniziative per favorirne la formazione e l’occupazione, incentivando occasioni di studio e di confronto anche fuori dal territorio nazionale. Tutto questo investendo una parte consistente delle nostre risorse e soprattutto sfruttando al meglio quelle che l’Europa da sempre ci mette a disposizione. Con la programmazione europea 21/27 infatti la Regione intende creare nuove opportunità per tutti gli under 35 del Lazio, replicando progetti e iniziative che hanno ottenuto successo, come Torno Subito per esempio, ma anche creandone di nuove, perché investire sui nostri giovani significa far crescere l’economia e incentivare lo sviluppo di tutto il nostro territorio”, così il Vice Presidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.

«Il talento e l’energia dei nostri giovani sono il carburante indispensabile per la creazione di un nuovo modello di sviluppo a cui la Regione Lazio aspira. Uno sviluppo più sostenibile, inclusivo e giusto. Stimolare la creatività e le iniziative imprenditoriali delle nuove generazioni, liberare le loro energie è un’azione cardine delle nostre politiche di sviluppo. Iniziative come Pree-Seed Plus, che promuove la creazione di startup innovative ad elevato potenziale di crescita, così come il Diritto allo Studio, dimostrano l’impegno della Regione a favore delle nuove generazioni, considerate il fulcro del tessuto sociale ed economico della Regione», così l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione della Regione Lazio Paolo Orneli.

“Con l’iniziativa di oggi mettiamo a disposizione dei giovani stand informativi per conoscere due azioni significative della Regione: il Bando Impresa Formativa e Torno Subito.  Il 2022 è l’anno europeo dei giovani e noi come Regione Lazio nel Patto per le Politiche attive del Lavoro, che abbiamo sottoscritto con le Parti sociali, diamo un ruolo importante ai giovani che sono una risorsa fondamentale e che sosteniamo sia in termini di ricambio generazionale per il contrasto alla disoccupazione giovanile sia in termini di coinvolgimento dei NEET, i giovani under 30 che non studiano e non lavorano. In questi anni abbiamo messo in campo strumenti come Garanzia giovani con corsi di formazione mirata all’inserimento lavorativo. Crediamo che la formazione sia la madre di tutte le politiche attive del lavoro e siamo consapevoli che nel futuro prossimo le professioni cambieranno radicalmente e saranno necessarie competenze sempre più specifiche, per questo la formazione specifica sarà essenziale per essere sempre più competitivi nel nuovo panorama professionale”, ha commentato l’assessore regionale al Lavoro e Nuovi Diritti, Claudio Di Beardino.

“In questi anni con il Presidente Zingaretti abbiamo costruito un nuovo sistema delle Politiche Giovanili che prima nel Lazio non esisteva. Sostenere e scommettere sull’attivazione giovanile è un dovere istituzionale ed è soprattutto il modo migliore per lasciarci alle spalle la pandemia e costruire nuovi modelli di sviluppo più giusti, più equi è più sostenibili. Ora continuiamo potenziando i servizi e le opportunità, ad esempio, con il nuovo bando Vitamina G, con il quale vogliamo essere al fianco di tutte le ragazze e i ragazzi che ogni giorno si impegnano per il proprio quartiere, il proprio paese o la propria città e di chi magari ha poche forze economiche e per questo non è messo nelle condizioni di realizzare la sua idea.” dichiara il Delegato del Presidente alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, Lorenzo Sciarretta.

Articolo precedente

PAROLE E COLORI PER UN’ESTATE CULTURALE PIÙ VARIOPINTA A ITRI

Articolo successivo

LA MAFIA DEI CIARELLI NEL CARCERE E IN CITTÀ: “PUNTAVAMO A MAIETTA”. AVVOCATI E IMPRENDITORI ESTORTI E IN SILENZIO

Ultime da Attualità