VIRZÌ E LATINA FILM COMMISSION AL LAVORO PER UN NUOVO FILM IN PROVINCIA DI LATINA

Virzì, Luongo, Piccolo, Di Biase e Rata
Virzì, Luongo, Piccolo, Di Biase e Rata

Venticinque anni dopo “Ferie d’agosto”, Paolo Virzì e la Latina Film Commission cercano location in provincia per il nuovo film con Sabrina Ferilli e Silvio Orlando

Venticinque anni dopo “Ferie d’Agosto”, il pluripremiato Paolo Virzì, uno tra i più apprezzati registi del cinema italiano, torna a girare in provincia di Latina. Nei giorni scorsi, accompagnato dal direttore della Latina Film Commission Rino Piccolo, il regista livornese ha effettuato i sopralluoghi alla ricerca delle location per “Un altro ferragosto”, che come al tempo vedrà protagonisti Sabrina Ferilli e Silvio Orlando. Tra le città al momento scelte ci sarebbero San Felice Circeo, Ventotene e Formia, esattamente il porto di Gianola, dove proprio nel pomeriggio di mercoledì scorso Virzì ha voluto visitare alcuni scorci. 

A guidare Virzì tra le meraviglie della provincia, il responsabile della produzione Alessandro Calosci e la scenografa Sonia Peng: due nomi amici per la Latina Film Commission considerato che in passato hanno già lavorato sul territorio, nello specifico per i film “Professor Cenerentolo” di Leonardo Pieraccioni e “Razza Bastarda” di Alessandro Gassman. Ma soprattutto una coppia d’assi del cinema italiano. Alessandro Calosci è uno degli ultimi organizzatori “puri” in Italia, maestro nel suo settore e profondo conoscitore della settima arte: ha lavorato con Faenza, Benigni, Verdone, Kiarostami, Loach, Olmi, Marco Tullio Giordana, Nuti, Wertmuller, Moretti e tanti altri. Non da meno è Sonia Peng, ricercatissima da registi e produttori, è tra le più apprezzate scenografe italiane: vanta collaborazioni con Risi, Virzì, Archibugi, Albanese, Salemme, Gassman, Leo e tanti altri.

Paolo Virzì

“Sono contento che Paolo Virzì abbia scelto il nostro territorio quale location per il suo prossimo film. Ospitare un regista di tale spessore – pluripremiato ai Davide di Donatello, Nastri d’Argento, Ciak d’oro e Globi d’Oro, nonché Leone d’Argento al Festival di Venezia nel 1997 per Ovosodo – significa confermare le grandi potenzialità della nostra provincia e la sua forte vocazione cinematografica, oltreché il lavoro che quotidianamente svolge la Film Commission per la promozione del territorio, delle sue maestranze e dei suoi operatori commerciali. Senza dimenticare il forte indotto economico e un ritorno d’immagine come pochi, così come è avvenuto con Quo vado di Checco Zalone o Sette Minuti di Michele Placido, tanto per citarne alcuni, o ancora con la serie tv Prisma, grande successo di Amazon Prime – commenta il direttore della LFC Rino Piccolo – Consentitemi di ringraziare sin da ora Paolo Virzì per l’attenzione che ci sta riservando e la produzione per l’apprezzamento rivolto alla nostra provincia, non solo per l’eterogeneità dei paesaggi ma anche per l’efficienza e l’affidabilità trovata sul territorio. In particolare la mia riconoscenza va a Calosci e Peng per aver riposto ancora una volta fiducia nel nostro territorio: ritrovarli per questo nuovo film mi rendere fiero ed orgoglioso. Infine, ma non per ultimi, ringrazio il direttore dell’Ente Parco Riviera d’Ulisse, Oreste Luongo, l’architetto del Parco Andrea Di Biase e Maurizio Rata e Lino Sorabella dell’Associazione Tesori dell’Arte di Gaeta, per la disponibilità dimostrata nei sopralluoghi al porto di Gianola”. 

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