Oggi, 2 aprile, a Cori, i Carabinieri hanno tratto in arresto un 26enne domiciliato a Rocca Massima, resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni della compagna, una giovane rumena di 24 anni, e della figlia di 6 mesi.
La donna, a seguito delle violenze subite dal proprio compagno all’interno dell’abitazione, ha contattato il 112 e segnalato l’accaduto tanto da richiedere un intervento, temendo per la propria incolumità e per quella della propria figlia neonata.
I militari dell’Arma, intervenuti sul posto, insieme a personale del Comando Stazione Carabinieri di Sermoneta, vista la flagranza del reato, e vista l’urgenza di tutelare l’incolumità della donna e della sua infante, hanno arrestato il ventiseienne che, dopo le operazioni di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La donna, per via delle violenze subite, è stata trasportata presso il nosocomio locale dove, dopo le cure del caso, è stata dimessa con prognosi di 5 giorni.