Videosorveglianza, partono i lavori di ristrutturazione della rete cittadina. Ad annunciarlo il vice sindaco di Latina Maria Paola Briganti
Partiranno la settimana prossima i lavori per la ristrutturazione della rete infrastrutturale del sistema di videosorveglianza della città, passo che, nelle intenzioni dell’amministrazione, si presenta come fondamentale sia per l’efficientamento degli impianti esistenti che per ulteriori ampliamenti.
Gli impianti realizzati insisteranno su beni nella disponibilità del Comune, in particolare la Torre Comunale e altre strutture presenti in Via Gran Sasso d’Italia e Via Aspromonte, oltre a una postazione nei pressi del Comando della Polizia Locale al cui interno è già attiva la sala di controllo.
Tutte le telecamere attualmente insistenti sul territorio comunale verranno ripristinate nella loro funzionalità, saranno visibili nella sala di controllo comunale utilizzando una frequenza che garantirà una migliore risoluzione delle immagini e remotizzate, cioè trasferite, presso le sale operative della Questura e dei Carabinieri.
La rete verrà inoltre potenziata, estendendosi ad alcuni borghi (Faiti, Sabotino, Podgora e Grappa) e installando nuove postazioni presso la stazione delle autolinee e quella ferroviaria di Latina Scalo.
Il termine dei lavori, appaltati per un totale di circa 130mila euro alla società I.T.S. SRL, è previsto entro la fine del 2020. L’importo comprende anche la manutenzione per 24 mesi dalla consegna.
“La situazione della videosorveglianza del nostro Comune – commenta l’Assessora alla Sicurezza e Vice Sindaco Maria Paola Briganti – è sempre stato un tema complesso che abbiamo potuto affrontare solo dopo aver risolto una serie di problematiche ereditate dalle passate gestioni e relative alla chiusura dei contenziosi pendenti. Per questo l’obiettivo di oggi è significativo e merita di essere condiviso, oltre che con il Servizio Polizia Locale e Trasporti che ne ha curato la stragrande maggioranza degli aspetti amministrativi, anche con i Servizi Informativi e Patrimonio che hanno collaborato. Non ci fermeremo, gli stanziamenti a bilancio sono previsti e comunque parteciperemo al bando regionale per reperire ulteriori risorse economiche da destinare a sempre maggiori potenziamenti della rete che possano dare risposte al bisogno di sicurezza che i cittadini rappresentano. Intanto oggi ci accingiamo a compiere un concreto passo in avanti nel rispondere alle istanze della nostra comunità“.