VIADOTTO PERICOLANTE A FORMIA: SLITTA ANCORA LO STOP AL TRANSITO DEI TIR

Viadotto del Lungomare della Repubblica
Viadotto del Lungomare della Repubblica, Formia

Via Lungomare della Repubblica: lo stop al transito dei tir è stato nuovamente posticipato. La misura sarebbe dovuta entrare in vigore oggi 9 settembre

È il Sindaco di Formia Paola Villa a rendere nota la seconda posticipazione del provvedimento preso in ragione della scarsa sicurezza del viadotto certificata da una relazione dei Vigili del Fuoco piuttosto esplicita sullo stato di degrado dell’arteria.

È del 30 luglio scorso la nota del III° Settore Lavori Pubblici del Comune di Formia con la quale il problema era nel finito nel mirino dell’Ente: i due tecnici incaricati dell’ente avevano spiegato lo stato dell’arte tra la seconda e terza campata del viadotto di Via Lungomare della Repubblica, evidenziando come le travi di bordo risultino avere “una ridottissima capacita portante e solo in parte collaboranti con le travi limitrofe“.

Ecco perché, il Comune aveva disposto di la riduzione del limite di velocità per tutti i veicoli da 50 Km/h a 30 Km/h e la chiusura della banchina lato mare del “viadotto Ospedale” ultimo viadotto della S.R 213 Flacca —tratto Via Lungomare della Repubblica (direzione Napoli) – ubicato prima della rotatoria di intersezione con la S.S. 7 Ap-pia, sovrastante l’attività commerciale Purificato, ed il divieto di circolazione per i mezzi pesanti superiori a 24 tonnellate da porre in essere dal lunedì 31 agosto 2020. Quest’ultimo aspetto sicuramente il più sentito perché va ad influenzare grandi interessi come il Porto commerciale di Gaeta e il Mof di Fondi.

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In seguito, la decisione di posticipare dal 24 agosto al 9 settembre dopo una riunione tenutasi il 28 agosto presso la Prefettura di Latina tra il Prefetto di Latina, il Questore di Latina, il Vice Questore del Commissariato di Formia, il Sindaco del Comune di Formia, il Comandante della Polizia Stradale di Latina, il Vice Comandante della Polizia Locale di Formia, il rappresentante dell’Astral Roberto De Angelis, il direttore del Mof e le associazioni di categoria degli autotrasportatori.

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Infine, l’ultimo capitolo, almeno fino ad ora, spiegato direttamente dal primo cittadino formiano: “Presso il Comune – ha scritto ieri Paola Villa – si è tenuta una riunione tecnico-operativa, con i tecnici incaricati dal Comune, il dirigente del Settore Opere Pubbliche Ing. Fracassa e il responsabile Astral, per fare il punto sulle indagini strutturali relative al “viadotto Ospedale” lungo la Flacca SR213“.

Dalla riunione – ha proseguito Villa – emergono due quadri: uno riguarda le prove di carico del tratto di Flacca interessato, che si svolgeranno nella notte tra il 14 e il 15 settembre, sarà indispensabile pertanto interdire il transito a tutte le categorie di traffico dalle ore 22.00 del 14 fino alle 4.00 del mattino del 15 settembre; l’altro riguarda il viadotto “darsena la Quercia” dove si sono avviate una serie di indagini strutturali, che in questi giorni andranno approfondite. Pertanto in questi giorni si proseguirà ad attuare un ulteriore restringimento della carreggiata, dove attualmente sono già presenti i new jersey, come prescritto dai Vigili del Fuoco, consentendo il doppio senso di marcia.
Slitterà la chiusura/interdizione al transito dei veicoli al di sopra delle 24 tonnellate – ha concluso il sindaco Villa – per non alterare le indagini in atto. Sarà premura e dovere continuare a mantenere alta l’attenzione sul tratto di strada interessato, perché necessario di notevoli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la sicurezza di tutti“.

Dunque, slitta ancora l’interdizione ai tir sul viadotto pericolante. Almeno fino al 15 settembre potranno transitare, ad ogni modo è in corso una valutazione per un’ulteriore proroga richiesta da Astral.

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