UN’ALTRA OPERA DEL CAMBELLOTTI CONCESSA IN PRESTITO A ROMA

Un’altra opera del museo Cambellotti concessa in prestito, così il sindaco Celentano: “La cultura non ha confini”

All’indomani del documentario “Duilio Cambellotti, arte senza fine”, andato in onda su Rai 5, la giunta del sindaco Matilde Celentano ha concesso in prestito un’opera dell’artista alla mostra “Appia Moderna”.

Si tratta del disegno “Tre finaletti: teschio di capra, teschio di bue, spiga”, realizzato da Cambellotti nel 1923. L’opera, conservata nell’omonimo museo civico, mostra l’attenzione  all’osservazione dei dettagli per il mondo animale e della natura durante tutto il suo percorso artistico vissuto anche nell’Agro Pontino.

Il disegno sarà esposto dal 19 maggio al 13 ottobre 2024 nell’esposizione organizzata dal Parco Archeologico dell’Appia Antica di Roma.

“L’amministrazione comunale ha tra i suoi obiettivi strategici – ha affermato il sindaco Celentano – quello di perseguire una politica culturale, che attribuisce all’arte un valore strategico per la crescita sociale ed economica della popolazione, del territorio e considera il patrimonio culturale un’importante risorsa da salvaguardare, sostenere, valorizzare e promuovere. Il prestito delle opere d’arte contribuisce al raggiungimento di queste finalità. A settembre abbiamo concesso alla Galleria nazionale di Arte Moderna e Contemporanea l’Annunciazione di Pippo Rizzo, appartenente al patrimonio del Comune di Latina. Visitando la mostra, ho avuto modo di verificare il grande potenziale di questo tipo di operazioni. Ritengo che la cultura non abbia confini. Per una città, come la nostra, finalista del concorso nazionale Capitale Italiana della Cultura 2026, il prestito delle opere d’arte rappresenta un punto di forza”.

“Tornando all’artista Duilio Cambellotti, in questo periodo è al centro di diverse iniziative culturali. Già a gennaio, infatti, ci sono stati richiesti due disegni, il Prospetto e l’Assonometria de ‘La grande capanna artistica’ del 1911. Li abbiamo concessi in prestito e saranno esposti a Genova dal 24 aprile al primo settembre 2024 con la mostra ‘Nostalgia. Storie ed espressioni di un sentimento’. A seguire sarà l’opera concessa in prestito con la delibera di oggi ad essere apprezzata nella rassegna romana. Ieri sera è andato in onda, con un’iniziativa di Rai Cultura, il documentario su Cambellotti, scritto e diretto da Claudia Pampinella e prodotto da ‘D4 srl’. Un ottimo lavoro, seguito da un pubblico variegato e interessato. Mi complimento con la regista”.

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