Sequestrati i cantieri di due palazzine in costruzione alla ex Corafa di Terracina: l’operazione dell’autorità giudiziaria eseguita dalla Guardia di Finanza
È stata la Guardia di Finanza di Gaeta-Sezione Operativa Navale a porre i sigilli, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ai cantieri su via Appia, all’incrocio con via Napoli, dove sono sono state costruite due palazzine dalla C.D.G. Immobiliare in base alla legge sulla rigenerazione urbana.
La C.D.G. Immobiliare appartiene per metà ad Aniello Galeotafiore e per l’altra a Nunzio Di Maio. Galeotafiore risulta indagato come responsabile dei lavori di costruzione delle due palazzine (in tutto una sessantina di appartamenti). L’ipotesi investigativa è che le volumetrie utilizzate siano eccessive rispetto alle norme sulla rigenerazione urbana. Indagati anche il progettista Bartolomeo Gaelotafiore e il capo cantiere nonché titolare della impresa esecutrice M.G. srls Giuseppe Moccia.
La lottizzazione era stata denunciata a più riprese anche dal circolo locale di Legambiente e dalla sua esponente Anna Giannetti. Oggi, 4 maggio, è scattato il sequestro preventivo.