Escono dal carcere Alessandro Gargiulo e Hansra Balwant Singh, i due accusati di sfruttamento del lavoro e minaccia con arma da fuoco contro i lavoratori indiani a Terracina
Difesi dall’avvocato Amleto Coronella, l’imprenditore agricolo Gargiulo e il caporale Ans (così era conosciuto nell’ambiente) hanno ottenuto gli arresti domiciliari in seguito alla decisione presa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Cario.
Il provvedimento del gip è stato consequenziale all’incidente probatorio della scorsa settimana quando sono stati ascoltati quattro braccianti indiani dipendenti della ditta di Gargiulo che, secondo la ricostruzione degli investigatori, venivano sfruttati, vessati e minacciati persino con un fucile a pompa al fine di farli lavorare più velocemente e a ritmi forsennati. Una tesi confermata dagli stessi braccianti di fronte al Tribunale di Latina.
Il 22 ottobre le indagini avevano fatto emergere, invece, il ruolo del “caporale” conosciuto con lo pseudonimo di “Ans”. Gli elementi acquisiti dagli investigatori consentirono di appuntare le attenzioni investigative sul cittadino indiano che avrebbe favorito Gargiulo nel disfarsi dell’arma dopo averla utilizzata per terrorizzare i braccianti agricoli.