SPIAGGE LIBERE E SERVIZI BALNEARI GAETA, D’AMANTE E M5S: “ECCO QUALI SONO LE REGOLE”

Gestione spiagge libere e libere con servizi balneari a Gaeta, la nota della lista civica con Silvio D’Amante e del Movimento Cinque Stelle

“La nota in oggetto richiama le disposizioni del regolamento regionale per gli arenili liberi o con servizi.
Le attività economiche svolte sul demanio marittimo destinato alla pubblica fruizione devono essere regolamentate da un titoli concessorio

Nell’organizzazione delle spiagge libere qualsiasi istanza alle amministrazioni comunali da parte di privati, anche con azioni a supporto dell’ente locale deve seguire la regola dell’evidenza pubblica.

È vietato il pre-posizionamento di strutture balneari. Accertata 3 volte la violazione c’è decadenza della concessione. Le strutture di facile rimozione devono essere adibite esclusivamente a ricovero delle dotazioni delle postazioni di salvataggio e di materiale per l’igiene, proto soccorso e pulizia manuale dell’arenile. Si esclude la possibilità di esercitare qualsiasi attività a pagamento.

Per attività economiche sul demanio marittimo, in casi eccezionali e nelle more del PUA, i comuni possono rilasciare concessioni temporanee di durata pari o inferiore alla stagione balneare fermo restando l’acquisizione di pareri o nulla osta previsti dalla normativa. Concessioni subordinate a una cauzione a garanzia della rimozione delle opere al termine della stagione
Varchi pubblici ogni 300 metri. In ogni caso ci deve essere libero e gratuito passaggio anche attraverso concessioni balneari e o consorzi di abitazioni.

Nessuno può ostacolare il libero e gratuito accesso all’arenile pubblico. L’attività di vigilanza è esercitata dalle province e dai comuni nell’ambito delle rispettive competenze
La Regione Lazio con nota del 01/02/2023 ha constatato una scarsa segnalazione di sanzioni da parte degli enti locali rispetto alle numerose segnalazioni di Violazioni da parte di GdF Capitaneria di porto e Agenzia del Demanio. Raccomandata, la Regione, di esercitare un’adeguata attività di controllo sulle aree del demanio marittimo ad uso turistico ricreativo.

In caso di inadempimenti comminare le sanzioni anche pecuniarie, sanzioni che sono trattenute da chi le emette e destinate alle funzioni in materia di demanio marittimo. In attesa dell’adeguamento alle norme comunitarie, le amministrazioni comunali del litorale laziale devono rispettare e far rispettare il regolamento regionale in vigore. Divieti abusivi, cancelli di vecchia data o nuovi non devono esistere”.

Così, in una nota, la Lista civica Insieme con Silvio d’Amante e il Movimento 5 Stelle Gaeta.

Articolo precedente

STALKING, VIOLA DIVIETO DI AVVICINAMENTO: ARRESTATO GIOVANE A ITRI

Articolo successivo

APRILIA, DOPO 43 ANNI SALUTA IL DIRIGENTE DELL’ISTITUTO TOSCANINI

Ultime da Politica