Spiagge e concessioni a Latina: il Comune affida a un tecnico la revisione del Pua, chiedendo di confermare tre concessioni
Una determina del Dirigente del servizio “Urbanistica”, Paolo Cestra, datata 19 febbraio (ma pubblicata il 26 febbraio) affida l’incarico all’architetto Cristoforo Pacella, per un importo di 12.668 euro, la revisione del PUA (piano utilizzazione arenili).
Nello specifico la revisione dovrà includere relazione Illustrativa, delle Norme Tecniche di Attuazione e degli elaborati grafici di progetto e della Valutazione Ambientale Strategica, con i relativi elaborati grafici, in accoglimento dell’osservazione puntuale di confermare tre delle quattro concessioni demaniali previste nel PUA vigente.
La revisione si origina dal fatto che, dopo l’approvazione del Pua deliberata dal Commissario straordinario Carmine Valente nel 2022, lo scorso 9 marzo l’Amministrazione Comunale comunicava l’avvio della consultazione per la procedura di Valutazione Ambientale Strategica relativa al Piano di Utilizzazione degli Arenili.
Entro il termine di quarantacinque giorni dalla pubblicazione dell’Avviso Pubblico, chiunque aveva interesse, poteva prendere visione della proposta di piano e del relativo Rapporto Ambientale e della Sintesi non tecnica e presentare proprie osservazioni in forma scritta, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, indirizzandoli all’Autorità Competente in materia di VAS e all’Autorità procedente.
A pervenire al Comune sono state 18 osservazioni e/o suggerimenti al Piano di Utilizzazione degli Arenili Comunale e al Rapporto Ambientale. Successivamente, in base a varie riunioni effettuate con gli Assessori di riferimento, è emersa la necessità di valutare la possibilità dell’accoglimento della specifica osservazione relativa alla mancata conferma, rispetto al PUA vigente (Variante di Adeguamento del 2007), di 4 stabilimenti balneari ed, inoltre, quella relativa all’aumento delle aree in cui è possibile rilasciare concessioni demaniali marittime.
Lo scorso novembre 2023, l’architetto Pacella ha trasmesso al Comune la relazione tecnica nella quale si evidenziava la possibilità di accogliere, parzialmente, l’osservazione presentata mediante la conferma di tre delle quattro concessioni demaniali previste nel PUA vigente, il tutto garantendo, comunque, il rispetto di quanto previsto in merito al 50% di spiaggia a libera fruizione.
L’incarico all’architetto, quindi, servirà a confermare tre delle quattro concessioni in riferimento ad altrettanti lidi esclusi dal Pua approvato dal Commissario, senza contare l’aumento delle aree in cui sarà possibile concedere tratti di spiaggia in gestione.