SPERLONGA, PD: “UN PAESE DIVERSAMENTE NORMALE TRA LEGALITÀ “CREATIVA” E LIBERO ARBITRIO”

Sperlonga
Sperlonga

“Sperlonga è un Comune dove un sindaco può chiedere e concedere a sé stesso permessi e autorizzazioni farlocche per costruire un proprio mega-hotel totalmente abusivo. Sperlonga è un comune dove gli abusi edilizi spuntano come i funghi dopo le piogge. Sperlonga è un Comune dove alle sentenze della Magistratura viene data una rilevanza simile alle canzonette di Sanremo. Sperlonga è un Comune dove un dettagliatissimo Rapporto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina sul radicamento di presenze camorristiche sul territorio suscita lo stesso grado di preoccupazione della lettura della favola di Cappuccetto Rosso. Sperlonga è un Comune dove i Responsabili che negli ultimi decenni si sono succeduti a capo dell’Ufficio Tecnico sono incappati in condanne penali e processi, ad eccezione dell’ultimo, recentemente dimessosi.

In un tale scenario non può non suscitare preoccupazione e sconcerto il Decreto con il quale il Sindaco ha conferito ad interim l’incarico di Responsabile dell’Area 3 “Territorio e Ambiente”, in sinesi l’Ufficio Tecnico, alla stessa dirigente attualmente Responsabile dell’Area 1 “Affari Generali e Segreteria Generale”. Al di là dell’abnorme accentramento di potere in capo ad un’unica persona, tale conferimento sembra del tutto ingiustificato se si considera che la persona destinataria dell’incarico, laureata in Legge, appare del tutto inadeguata a ricoprire un ruolo squisitamente tecnico che richiede competenze altamente specialistiche. Di regola, infatti, tale incarico viene ricoperto da un geometra o ingegnere o architetto.
Alla nuova Responsabile dell’Area3 sono state attribuite le seguenti funzioni: catasto, pianificazione urbanistica ed edilizia, partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale, edilizia scolastica, lavori pubblici e in particolare pianificazione, gestione urbanistica e paesaggistica, e poi ancora sportello unico per l’edilizia, autorizzazioni e permessi a costruire, vigilanza, controlli edilizi e procedimenti sanzionatori per abusivismo edilizio, controlli sul demanio, progettazione opere pubbliche, realizzazione edifici e strutture pubbliche, manutenzione del patrimonio e sicurezza degli immobili, gestione tecnica cimitero, manutenzione verde pubblico.

Risulta del tutto evidente che, nell’assegnare il nuovo incarico di Responsabile dell’Area 3, il Sindaco abbia tenuto in nessun conto l’art. 109 del Testo Unico degli Enti Locali, che proprio a proposito di conferimento di funzioni dirigenziali, precisa che “gli incarichi dirigenziali sono conferiti con provvedimento motivato e secondo criteri di competenza professionale”.

Le motivazioni addotte dal Sindaco e bellamente espresse nell’atto ufficiale di conferimento sono considerazioni del tutto personali e arbitrarie dello stesso Sindaco, il quale si dedica ad elogiare le qualità umane, caratteriali e professionali dimostrate dalla dirigente nell’adempimento del suo ruolo di Responsabile dell’Area 1. Ne prendiamo atto, ma la logica seguita dal Sindaco ci sembra improponibile: sarebbe come far pilotare un aereo di linea a Max Verstappen perché è campione del mondo di Formula Uno.

Qualcuno potrà obiettare che si tratta di un incarico ad interim, cioè conferito in attesa che il Comune indìca un regolare concorso per titoli ed esami, ma dal giorno del conferimento dell’incarico (28.12.2023) ad oggi, dell’indizione di tale concorso non si è vista traccia. Anzi si ha motivo di pensare che – come spesso succede in Italia – il provvisorio potrebbe durare a lungo, visto che, qualche giorno fa, la nuova Responsabile dell’Area 3 si è preoccupata di indire un “avviso pubblico per la formazione di un elenco di professionisti esterni all’Ente comunale ai quali affidare l’istruttoria di pratiche paesaggistiche”.

Viene da chiedersi se la nuova Responsabile dell’Area 3 abbia valutato attentamente i rischi ai quali si è esposta accettando l’ incarico. Ella infatti, nonostante la sua totale incompetenza tecnica, si troverà continuamente a dover approvare formalmente, apponendo la sua firma, atti predisposti dai suoi collaboratori, assumendosene tutte le responsabilità civili e penali. Come dire: una firma basata sulla fiducia. Auguri alla nuova Responsabile, auguri al Sindaco, auguri al Comune di Sperlonga”.

Così, in una nota, il Partito Democratico di Sperlonga.

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