Spaccio di sostanze stupefacenti a Cori, Cisterna e Bassiano, interrogate le quattro persone raggiunte dalle misure restrittive
Sono state interrogate le quattro persone arrestate lo scorso 10 gennaio dai Carabinieri di Cori, insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Cisterna di Latina e della Sezione Operativa di Aprilia,
I militari dell’Arma, infatti, hanno dato esecuzione alle ordinanze di applicazione delle misure cautelari personali emesse dal Giudice per le indagini preliminari di Latina a carico di Carmine (62 anni) e Luca Di Noia (44 anni), Giuseppe Musa (67 anni) e Alessandra Bertone (47 anni), originarie di Cori e Cisterna di Latina.
L’ordinanza ha disposto per tre dei coinvolti la custodia in carcere e per il quarto gli arresti domiciliari. Secondo le risultanze investigative, i quattro soggetti gestivano una fiorente attività di spaccio a Cori a cavallo tra il novembre 2021 e l’ottobre 2022.
Durante le indagini, sono stati sottoposti a sequestro circa 100 grammi di cocaina, nonché materiale per il taglio e il confezionamento della stessa per la suddivisione in dosi, che avrebbero permesso un illecito guadagno.
Davanti al Gip del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, gli arrestati, difesi dagli avvocati Vastarella e Marcheselli, hanno scelto strategie difensive diverse. Luca Di Noia e Giuseppe Musa hanno scelto di rispondere alle domande del magistrato, mentre gli altri due coinvolti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
