Latina, i Carabinieri arrestano un cinquantenne condannato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Nel pomeriggio di ieri, 17 giugno, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno arrestato un cittadino albanese di 50 anni, Subashi Gencian, abitante nel capoluogo pontino, già noto alle Forze di Polizia, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di 6 anni di reclusione, poiché ritenuto colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, commesso a Latina nel marzo del 2023.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stata associato alla Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Gencian era stato fermato nel 2023 insieme al cugino a Latina: sorpresi con un carico ingente di droga da 11 chili di cocaina pura, trovata il 30 marzo 2023 a seguito di un controllo dai Carabinieri a Latina. I due avevano scelto due vie giudiziarie diverse: il cugino 39enne, Abazi Shkelzen, nel processo col rito ordinario, era stato condannato a 7 anni e mezzo.
I due furono fermati dai Carabinieri della Stazione di Borgo Grappa Di Latina. Entrambi incensurati, e residenti a Latina da tempo, erano praticamente degli insospettabili: il più giovane di loro è un imprenditore del settore dei locali notturni, mentre l’altro, a cui è intestato il furgone, risultava lavorare nel settore dell’export dei fiori.
