Spaccio di droga davanti al locale di Cori: arrestato un uomo di origine albanese, nei guai anche la compagna
Sono comparsi, nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, davanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, le due persone fermate negli scorsi giorni dai Carabinieri a Cori. Entrambi risultano accusati di spaccio di sostanze stupefacenti: si tratta dell’albanese Bertol Leka e di una donna che stava con lui, Graziella Fiaschetti.
Per la donna i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza, su richiesta del Procuratore Aggiunto di Latina Carlo Lasperanza, che prevede gli obblighi di firma, mentre per l’uomo è scattato l’arresto. Tutte e due sono incappati in una indagine dei Carabinieri che da qualche tempo avevano messo nel mirino i movimenti dell’uomo: sulla base di prove documentali quali video e foto, i militari lo hanno fermato, dopodiché, nel corso della perquisizione in casa dove vive anche la donna, sono stati trovati 23 grammi di cocaina.
I sospetti sull’uomo si sono originati dalla circostanza per cui spesso si trovava a stazionare davanti a un locale della città piuttosto frequentato.
Ad ogni modo, entrambi hanno risposto alle domande del Gip Castriota alla quale hanno spiegato che solo l’uomo sarebbe coinvolto nel traffico di droga, mentre la donna sarebbe all’oscuro di tutto. Tutti e due sono difesi dall’avvocato Gallinelli.
