“La sospensione della Carta Tutto Treno, decisa dalla Giunta Rocca, porterà a un peggioramento del servizio di trasporto ferroviario anche per gli utenti del nostro territorio. Per questo motivo abbiamo deciso di presentare una mozione, da approvare in Consiglio Comunale, per affermare la nostra contrarietà a questa decisione, chiedendo l’immediata riattivazione dell’agevolazione”.
Con queste parole il gruppo consiliare Sperlonga Cambia annuncia la mozione, firmata dalla consigliera Di Girolamo, per impegnare l’Amministrazione comunale a chiedere formalmente alla Regione Lazio il ripristino delle agevolazioni tariffarie.
“Fino al 2023 la Carta Tutto Treno si è dimostrata uno strumento molto utile, in quanto consentiva ai titolari di abbonamenti, mensili o annuali, di usufruire con un piccolo sovrapprezzo dei treni Intercity e Freccia Bianca per spostarsi nei confini della Regione. Questa agevolazione comportava un duplice vantaggio, in quanto da un lato consentiva agli utenti di utilizzare i treni Intercity e Freccia Bianca a un prezzo conveniente, dall’altro alleggeriva il trasporto regionale, migliorando la qualità del servizio e garantendo convogli meno pieni”.
Per il 2024 la Regione Lazio, invece, non ha rinnovato la convenzione con Trenitalia, annunciando di voler rimodulare l’agevolazione, eventualmente legandola all’Isee. Una scelta che si pone in netto contrasto con le politiche nazionali ed europee volte ad incentivare la mobilità sostenibile.
“La tratta che collega il litorale laziale” – spiega la Di Girolamo – “è una delle più frequentate della Regione, sia dai cittadini che prendono il treno per motivi di studio o di lavoro, sia dai turisti che scelgono di trascorrere le vacanze sulle nostre coste, che si troverebbero ad avere a che fare con convogli più pieni, con tutti i disagi e le criticità che già conosciamo”.
“Diversi Comuni limitrofi, tra cui Formia e Fondi, si sono già attivati per chiedere alla Regione Lazio di tornare sui suoi passi e di ripristinare le agevolazioni tariffarie. Sperlonga non può essere da meno”.