Sezze Bene Comune, il movimento che esprime le due consigliere comunali Eleonora Contento e Rita Palombi, marca la distanza dal Partito Democratico: il nostro percorso – dicono – sarà alternativo all’attuale amministrazione Di Raimo. A comunicarlo una nota firmata dal Presidente del movimento Sezze Bene Comune Fabrizio Bonne-Année
LA NOTA – La discussione e il confronto politico sono principi che riteniamo fondanti per una sana e trasparente dialettica. Con questo spirito abbiamo accettato di buon grado l’invito ad un confronto con una delegazione della segreteria del Partito Democratico. Apprendiamo da una nota stampa del segretario comunale del PD di Sezze pubblicata su diversi Quotidiani online il giorno 13.10.2020 di un ipotetico asse d’intenti tra PD ed SBC. Aver accettato l’invito del segretario del Partito Democratico a sederci intorno ad un tavolo per uno scambio di opinioni non significa che sia nato un asse tra il nostro movimento ed il PD.
Le differenze che ci hanno portato a concorrere nella tornata amministrativa del 2017 con un programma ben definito, oggi si sono ulteriormente ampliate e possiamo affermare con chiarezza che l’azione amministrativa messa in atto dall’attuale maggioranza ha aumentato le distanze tra il Partito Democratico ed SBC.
In merito all’incontro avvenuto tra le due delegazioni, ci preme precisare che se i contenuti della discussione possono aver soddisfatto il Partito Democratico a tal punto da ipotizzare un possibile percorso insieme, lo stesso non è stato da parte nostra. Non abbiamo condiviso i tempi e le modalità. In prossimità della scadenza elettorale ci è sembrato più una rincorsa al rincalzo, forse sollecitata dall’abbandono di due consiglieri passati dai banchi della maggioranza a quelli dell’opposizione.
Il segretario del Partito Democratico nel discorso introduttivo ha ribadito che in quella sede non andavano trattati argomenti di natura amministrativa e in quanto tali, dovevano essere accantonati. Nella disamina è stato ritenuto opportuno trattare temi di ordine strettamente politico e non discutere dell’azione amministrativa che ha caratterizzato questi tre anni, tanto che abbiamo avuto l’immediata conferma che dietro ai roboanti enunciati di principio ci fosse solo il “nulla”. Per il Partito Democratico setino il ripristino del Belvedere, la gestione del verde e dell’arbitrario taglio degli alberi, la gestione del cimitero, la raccolta dei rifiuti solidi urbani il metodo di nomina degli scrutatori, tanto per citarne qualcuno, sono problemi irrilevanti e temi che non riguardano “affinità e sensibilità politiche”. Per dovere di cortesia siamo rimasti ad ascoltare cosa avesse ancora da esprimere il PD locale. Abbiamo appreso che Il candidato Sindaco alle prossime amministrative sarà quello uscente, ovvero Sergio Di Raimo, perché è regola che il secondo mandato non viene negato al sindaco uscente ma, di contro, l’attuale maggioranza si avvia ad una conclusione aprendo nuove e future prospettive.
Non è stato chiarito il motivo per cui la regola del secondo mandato non vale per il comune di Latina, o per quello di Roma, ma sia imperativa solamente dove il sindaco uscente è del Partito Democratico. Inoltre, non è dato sapere per quale motivo si debba pensare ad una maggioranza diversa da quella attuale considerando che l’attuale maggioranza ha sempre sostenuto e ratificato tutte le decisione del Sindaco e della sua Giunta. La domanda sorge spontanea: “Perché ipotizzare percorsi insieme a Sezze Bene Comune che, diversamente, ha sempre votato contro?“
Abbiamo ribadito al Partito Democratico che richieste di collaborazione mascherate esclusivamente da volontà di campagna acquisti dovevano essere rivolte altrove. Possiamo confermare, nella massima trasparenza e chiarezza, che il nostro percorso politico sarà alternativo all’amministrazione attuale.