SEZZE, L’EX SINDACO: “ERRORE ADERIRE AL RIEQUILIBRIO. A BREVE SUI CITTADINI GLI ACCERTAMENTI PER LE TASSE”

Sergio Di Raimo
Sergio Di Raimo

Sezze, l’ex sindaco e ad oggi consigliere comunale Sergio Di Raimo sulle finanze del Comune: “Errore aderire alla procedura di riequilibrio”

“Ribadisco che è stato un errore aderire alla procedura di riequilibrio finanziario e i fatti lo dimostrano, compreso quanto detto nel consiglio comunale di ieri dal Sindaco Lidano Lucidi. 
Con questa procedura il paese soffre da tutti i punti di vista e il comune fa pressione sui cittadini per avere il pagamento delle tasse arretrate, infatti arrivano e arriveranno avvisi di accertamento di due annualità insieme, dimenticando lo stato di crisi pandemico da cui siamo usciti da poco. 
Che sia stato un errore sta emergendo in modo chiaro da alcuni valori di oggi che sono la naturale conseguenza, anche, di alcune azioni poste in essere da quelli di prima. Infatti oggi il saldo di tesoreria è positivo per un milione e quattrocentomila euro e l’avanzo di amministrazione del 2022 è di oltre un milione di euro”. Così, in una nota, il consigliere comunale del Partito Democratico, Sergio Di Raimo.

“Se a questo si aggiunge – prosegue l’ex primo cittadino – che la Dondi, a seguito di azioni legali poste in essere da quelli di prima, sta restituendo a rate 2.500.000 di euro che fanno migliorare i conti del comune; che la causa per i canoni idrici (che dura da anni) si è chiusa sostanzialmente a nostro favore, nonostante che le previsioni non fossero delle migliori. Inoltre, la rinegoziazione dei mutui chiesta dall’amministrazione precedente ha ridotto le rate annuali da pagare migliorando i valori di bilancio e le assunzioni programmate nel bilancio di previsione 2022 non si sono fatte e con il PNRR stanno arrivando e arriveranno fondi important”i.

“Tutto ciò e altro fa capire che bastava fare appello contro la sentenza dell’anfiteatro (la causa sui canoni idrici insegna) e la situazione poteva essere gestita senza il ricorso alla procedura di riequilibrio. 
È chiaro che l’ente ha delle criticità, questo l’ho sempre affermato, ma oggi per tutta una serie di motivazioni è difficile trovare un comune che non le abbia. 
Adesso, visto che abbiamo un avanzo di amministrazione e un saldo di tesoreria importante, come dichiarato dallo stesso Sindaco, – conclude Di Raimo – si metta mano alle urgenze, fra le quali la messa in sicurezza del Fosso Brivolco giù allo Scalo, la sistemazione delle strade comunali e il sostegno alle attività commerciali del centro storico danneggiate da scelte sbagliate di questa nuova amministrazione”.

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