I Consiglieri comunali del gruppo d’opposizione “Bassiano Futura”, Piero Avvisati, Costantino Cacciotti e Domenico Guidi hanno votato contro la convenzione associata del servizio di segreteria comunale con il Comune di Sezze.
“Con interrogazione in data 20 luglio 2024 – spiegano i tre esponenti di minoranza – venne “richiesta documentazione inerente all’incarico di Scavalco del Segretario Comunale”.
“Presso questo Comune il Segretario Comunale viene incaricato da diversi mesi, su richiesta del Sindaco di Bassiano al Sindaco del Comune di Sezze presso il quale lo stesso è titolare, della reggenza a scavalco di mese in mese. Conseguentemente si reca presso questo Comune solo per le sedute di Giunta e Consiglio Comunale. Questo Ente non dispone della figura del Vice Segretario. Vi è un unico dipendente di cat. D in organico cui sono state attribuite le funzioni di posizione organizzativa per l’Area Amministrativa, Finanziaria e Demografica. Lo stesso non ha il titolo di laurea. In relazione a quanto esposto al Sindaco chiediamo di sapere se le funzioni di assistenza giuridico-amministrativa che il Segretario svolge ai sensi dell’art. 97 comma 2 del d. lgs. 267/2000 nei confronti degli organi (Sindaco, Giunta e Consiglio) si possano comunque esigere in egual modo dal Segretario incaricato a scavalco tenuto conto del fatto che lo stesso non è titolare presso questo Comune né opera in regime di convenzione ex art. 30 del TUEL con altro Ente”.
“Come noto, per la copertura delle sedi vacanti, il vigente assetto normativo e regolamentare impone di ricorrere prioritariamente ai segretari in disponibilità garantendone la piena occupazione, riservando all’istituto dello scavalco una valenza del tutto residuale e temporalmente determinata, cui ricorrere soltanto in via eccezionale, quando non sia possibile garantire in altro modo la funzionalità dell’ufficio di segreteria. In assenza di segretari in posizione di disponibilità, gli incarichi di reggenza a segretari titolari di sede devono essere conferiti alle condizioni e con i limiti imposti dall’accordo di contrattazione decentrata nazionale del 13.1.2009. Ciò posto, anche in considerazione dei nuovi compiti e responsabilità affidate al segretario comunale nell’ambito delle misure adottate per contrastare la corruzione e l’illegalità all’interno della pubblica amministrazione con la legge 6 novembre 2012, n. 190, appare necessario – secondo il Ministero Interno – rimodulare la disciplina dell’istituto dello scavalco in modo da evitate soluzioni di continuità nell’azione amministrativa spettante segretario e al contempo favorire il più possibile la nomina dei nuovi segretari iscritti all’albo“.
Il Comune di Bassiano è stato assegnatario di: “Anno 2023 la somma per fondo per copertura oneri assunzione PNRR Comuni con popolazione inf. 5.000 abitanti per €. 13.333,00 importo erogato dal Ministero in data 17.10.2023; Anno 2024 la somma per fondo per copertura oneri assunzione PNRR Comuni con popolazione inf. 5.000 abitanti per €. 40.000,00 importo erogato dal Ministero in data 11.06.2024”.
“Delle predette somme non vengono indicate la utilizzazione, il bando e l’assunzione di personale, considerato che non si trova traccia nelle poste del Bilancio Stabilmente Riequilibrato approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 6 del 06 giugno 2024”.
I tre consiglieri comunali chiedono come sono state utilizzate le predette somme e che cosa è stato pagato con le stesse?
“Considerato che la proposta di convenzione non risulta adeguata alla necessità del comune di Bassiano, 91% utilizzata dal comune di Sezze e il 9% dal comune di Bassiano, che invece ha bisogno di una figura a tempo pieno anche in considerazione della mancanza di una figura qualificata nell’organigramma del comune e visto il finanziamento erogato per l’assunzione di un segretario comunale.
Considerato, altresì, che il parere del settore finanziario si limita ad esprimere il proprio parere contabile e non di impegno contabile visto che non vi sono riportate le somme dei costi a carico del bilancio del comune di Bassiano. Comunichiamo il nostro voto “contrario” alla stipula di questa convenzione per carenza di motivazione e di copertura finanziaria vista anche la dichiarazione di dissesto emanata da questo consiglio comunale in data 21 novembre 2023 atto n. 31 e non certificata da nessun organismo.
Chiediamo di inoltrare tale delibera e tale documento al Ministro dell’Interno e al Prefetto di Latina, considerato anche l’enorme elenco, più volte evidenziato, di atti e procedure che riportano vizi ed irregolarità procedurali oltre che giuridico-amministrative”.