SCUOLE SUPERIORI AL VIA, MA GLI STUDENTI PONTINI PROTESTANO E SCIOPERANO

Domani le scuole superiori riaprono, ma gli studenti di tutta la provincia di Latina hanno concordato uno sciopero: “Rientro in sicurezza o niente rientro”

Gli studenti delle scuole superiori di tutta la provincia hanno concordato uno sciopero nella giornata di lunedì 18 gennaio, per rifiutare un rientro che non garantisce la sicurezza e che mette in grave difficoltà studenti e insegnanti, soprattutto i pendolari. 

Ci hanno tenuto in DAD quando ancora eravamo in zona gialla, costringendoci ad una didattica mutilata, e pretendono di riaprire le scuole ora che la situazione si è aggravata, subito dopo le feste, con un grande rialzo dei contagi e quasi tutte le regioni in zona arancione o rossa.

La situazione dei trasporti non è affatto migliorata e le corse continuano ad essere insufficienti. Gli orari scaglionati stravolgono la routine di studenti e insegnanti, costringendo i pendolari ad uscire di casa molto presto e rientrare molto tardi, perché ci sono fasce orarie interamente scoperte.

Insomma, i problemi sono sempre gli stessi e sono sempre irrisolti, ci sembra di essere presi in giro. Ci sono stati mesi per pianificare un rientro sicuro a scuola, invece questo crea più disagi che soluzioni. Adesso, noi studenti prendiamo posizione, perché vogliamo certezze.

Facciamo appello a tutti gli insegnanti per unirsi alla nostra protesta, in quanto vivono i nostri stessi disagi e problemi“.

Intanto, da domani, la Regione Lazio si è preparata per il massiccio rientro nelle scuole di tutto il territorio. Per contrastare gli assembramenti a Roma ci saranno le sentinelle alle pensiline delle maggiori fermate degli autobus ma anche davanti alle scuole: 250 tutor saranno messi a disposizione dall’Atac e altri 70-80 uomini saranno alla metro nella capitale.

Da dieci giorni, inoltre, la Regione Lazio ha fatto partire il progetto “Scuola Sicura” rivolto agli studenti dai 14 ai 18 anni che possono presentarsi anche senza certificato medico per fare il tampone veloce, gratuitamente, nella rete drive-in della regione.

Sul piano dei trasporti, Atac, l’agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma, Cotral, compagnia dei trasporti laziali che gestisce i bus, e Astral, il servizio della Regione sulla mobilità, hanno messo sul piatto 3.100 corse in più. La Cotral avrà fino a 500 corse aggiuntive al giorno con 400mila posti aggiuntivi al mese. 

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