L’elezione del deputato 5stelle di Gaeta, Raffaele Trano, come Presidente della Commissione Finanze sta lasciando non pochi strascichi all’interno del Movimento fondato da Beppe Grillo.
LEGGI —> TRANO ELETTO PRESIDENTE COMMISSIONE FINANZE MA IL NOME DEL MOVIMENTO ERA UN ALTRO
Proprio ieri il capoguppo M5S alla Camera, Davide Crippa ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Fatto Quotidiano che lasciano poco spazio all’immaginazione:
“L’esito della votazione che ha eletto il Presidente della Commissione Finanze della Camera non rispecchia la volontà della maggioranza che aveva individuato un altro profilo. Questo risultato può essere il frutto di giochetti politici portati avanti dall’opposizione, con l’aiuto di qualche membro della maggioranza. Questa situazione per il M5S è inaccettabile“.
Subito dopo Crippa chiede a Trano un gesto di responsabilità politica:
“Auspichiamo che non consentirà che la sua elezione possa essere strumentalizzata, lasciando così, alla maggioranza, la possibilità di procedere ad una nuova votazione per la presidenza della commissione”.
Insomma il Movimento5stelle, tramite il capogruppo alla Camera, chiede a Trano di dimettersi per tenere fede all’accordo di maggioranza che avrebbe dovuto eleggere Nicola Grimaldi come Presidente della Commissione Finanze.
L’ATTACCO DI MARINELLA PACIFICO
Dopo le dichiarazioni di Crippa, nella mattinata di oggi è arrivato anche l’attacco di Marinella Pacifico, senatrice M5S di Latina.
“Sarà il “presidente di tutti” non ho alcun dubbio, ma soprattutto di chi lo ha eletto. Abbiamo preso atto che nel moVimento ogni parlamentare è libero di scegliersi la maggioranza e fare accordi con chiunque. I fasti della prima repubblica riportati in vita da alcuni parlamentari eletti con il movimento depositario dei cromosomi della chiarezza e dell’onestà, almeno così si pensava.
Che lo statista di Gaeta nutrisse ambizioni spropositate, tanto da anteporle agli interessi del moVimento, era cosa nota. Come cosa nota era l’inciucio che stava ordendo.
Non lo si è voluto vedere, anzi, forse, è stato agevolato e costruito da pezzi del moVimento stesso. Qualche giorno fa l’ho scritto ai facilitatori giunti a Latina, capitanati dallo stesso Trano. L’irresponsabilità del Cavour gaetano, non si ferma neanche davanti alla tragedia che il Paese sta vivendo.
L’Italia meriterebbe un Presidente della Commissione Finanze della Camera all’altezza e soprattutto espressione delle forze che compongono il Governo.
Qualora il moVimento non assumerà immediati e risolutivi provvedimenti, temo che possa aprirsi una inedita stagione di protagonismo a cura di ogni singolo portavoce“.
Insomma l’elezione di Trano a Presidente della Commissione Finanze ha creato frizioni all’interno del M5S locale e nazionali, frizioni culminate con l’attacco della senatrice Pacifico.