Scontro sulla sanità tra i due candidati sindaco a Cisterna. Merolla: “Passerella vergognosa”. Ma Matini: “Assunti nuovi dipendenti”
Si accende il dibattito tra i due sfidanti al ballottaggio a Cisterna. Da una parte Antonello Merolla che accusa Valentino Mantini di aver fatto una “vergognosa passerella” all’Asl di San Valentino in compagnia dell’Assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato; dall’altra Mantini che risponde con l’assunzione di quattro impiegati amministrativi che hanno preso servizio negli uffici della ASL di via Giovanni Falcone. Tuttavia, per Merolla, la circostanza pone dei dubbi. Voto influenzato?”, si domanda il candidato del centrodestra.
“Dopo aver svilito la sanità di Cisterna con passerella dell’assessore regionale insieme al suo candidato, oggi la presa di servizio di 4 impiegati. Si chiama forse influenzare il voto in modo scorrerro e becero o speculazione sulla pelle della gente questa azione?“.
Leggi anche:
CISTERNA, MANTINI ACCOGLIE D’AMATO ALL’ASL DI SAN VALENTINO: “SITUAZIONE INSOSTENIBILE”
“Abbiamo chiesto sin da principio di questa campagna elettorale un confronto rispettoso incentrato sui temi. Con forte disgusto vediamo invece che si continua a mancare di rispetto a Cisterna e ai cisternesi. Con la passerella dell’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato dell’altra mattina abbiamo toccato veramente il fondo! È sconcertante vedere come la politica regionale targata PD che ha fatto peggio di Attila non lasciando dietro di sé nulla della nostro sanità locale non si sia mai mossa davanti alle emergenze e alle criticità che i cittadini hanno più volte manifestato con esasperazione e sconforto. E invece – incalza Merolla – ecco in prima linea D’Alessio arriva a Cisterna per becera campagna elettorale in favore del suo candidato sindaco. L’improvvisata di Mantini e D’Amato nei locali ASL di via Falcone è il più grosso insulto registrato ai danni della nostra popolazione da parte di certa politica romana con la puzza sotto al naso che crede di poter lucrare sui disagi che loro stessi hanno creato ai cittadini per ritorno elettorale. Cisternesi aprite gli occhi! I signori che sono “scesi” a vedere le difficoltà con le quali noi poveri cittadini abbiamo a che fare da anni non sono altro che i responsabili diretti della gestione e organizzazione socio sanitaria della nostra città!”
“Perché in tanti anni non hanno fatto nulla, anzi hanno continuato a tagliare? Perché Mantini da dirigente regionale non ha portato prima l’assessore regionale a vedere i danni che avevano fatto a Cisterna ma invece lo fa solo oggi che gli conviene, per torna conto elettorale a pochi giorni dal ballottaggio? Peggio del disinteresse passato c’è solo il cinismo attuale, la becera propaganda speculativa andata in onda l’altra mattina. Dove la convenienza è di pochi, che vogliono arrivare. E a rimetterci come sempre è Cisterna. Noi non lo consentiremo. Per completare l’offesa apprendiamo oggi della presa di servizio di 4 impiegati amministrativi presso la Asl degli uffici di Via Giovanni Falcone. È una vergogna, l’ennesima ai danni di Cisterna, e oltretutto questa pratica ha un solo nome ovvero voto influenzato…non è detto che se lo fanno i “benpensanti” sia tutto lecito. Sicuramente – conclude Merolla – coinvolgeremo i nostri referenti regionali e parlamentari per procedere con un’interrogazione parlamentare. Atto dovuto alla nostra città’, Cisterna. E ancora: se lunedì sera sarò eletto sindaco di Cisterna, cosa succederà ai 4 impiegati appena assunti dalla Asl? Verranno licenziati perché ha vinto un sindaco sostenuto dal centrodestra? Questa è una vergogna inammissibile perpetrata ai danni di una città dignitosa come Cisterna”.
Dal canto suo Mantini conferma l’assunzione dei quattro impiegati: “È questa la mia risposta e la risposta della mia coalizione a chi ci accusa di aver fatto passeggiate in campagna elettorale – ha dichiarato Valentino Mantini – insieme ad Alessio D’Amato abbiamo testato con le nostre mani e i nostri occhi la questione dei numeretti a cui gli utenti della Asl si devono sottoporre per prenotare l’ingresso agli uffici, a causa della mancanza di personale di cui soffre questo presidio territoriale. È una situazione inconcepibile, dal momento che oggi le nuove tecnologie e le applicazioni sugli smartphone ci consentono di prenotare gli accessi con un click. A Cisterna invece le persone sono costrette a mettersi in fila alle 4 del mattino per potersi garantire un accesso alla Asl”.
“Il mio compito sarà uno solo – ha concluso Valentino Mantini – intervenire con competenza ed efficacia per risanare il Comune ed interrompere le azioni politiche sconsiderate che si sono susseguite negli anni.”