Venerdì 29 aprile, le Fiamme Gialle, ad un anno dalla prematura scomparsa per un male incurabile del Campione di canottaggio Filippo Mondelli, intitoleranno il Teatro Fiamme Gialle, adiacente la sede del III Nucleo Atleti di Sabaudia, in pieno centro città, alla memoria del compianto finanziere Mondelli
Il Teatro Fiamme Gialle “Filippo Mondelli” continuerà ad essere il fiore all’occhiello di Sabaudia, a disposizione della comunità per spettacoli ed eventi di vario genere, come già accadeva negli anni pre pandemia. Dal 29 aprile sarà ancora più prezioso per tutti gli amici delle Fiamme Gialle e per tutti quelli che riconoscono in Filippo Mondelli un vero e proprio esempio di tenacia e lealtà.
In memoria di Filippo oltre all’intitolazione del teatro, le Fiamme Gialle hanno deciso di organizzare la “Challenge Filippo Mondelli”, una gara promozionale online di Indoor Rowing, ideata allo scopo di raccogliere fondi da devolvere all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, ospedale che ha avuto in cura proprio il campione gialloverde. La competizione benefica, organizzata insieme alla Beat It Indoor Rowing Onlus, con il patrocinio della Federazione Italiana Canottaggio e l’ausilio di Concept 2 Italia, è aperta a tutti, agonisti e non, dagli under 12 fino ad arrivare agli over 80. Si disputerà sulla distanza di 500 metri e chiunque, in ogni angolo del mondo dispone di un remoergometro, potrà partecipare.
Le Fiamme Gialle hanno deciso di ricordarlo con queste iniziative perché oltre a essere stato un esempio nello sport, lo è stato anche nella vita di tutti i giorni. Infatti, ha saputo affrontare diverse difficoltà, sempre con grande determinazione e correttezza, doti che con il tempo gli hanno permesso di diventare un fuoriclasse del canottaggio Azzurro.
A livello sportivo, il 2018 è stato l’anno della consacrazione. Dopo essere entrato nelle Fiamme Gialle, da lui considerate la sua seconda famiglia, ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo Assoluti di Plovdiv (BUL), nel “quattro di coppia” Senior. L’anno seguente, nel mese di agosto, con il terzo posto ai Mondiali di Lintz (AUT), qualifica il “quattro di coppia” italiano per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Inizia da subito la preparazione per le Olimpiadi giapponesi e Pippo è tra i più forti. Giorno dopo giorno si dedica completamente al canottaggio e al suo sogno olimpico.
Poi ad un tratto arriva quel “maledetto” 13 gennaio 2020, giorno in cui gli viene diagnosticato un osteosarcoma alla gamba. Anche nella malattia le sue qualità emergono tanto da far sperare più volte che presto sarebbe tornato in barca con i suoi compagni.
L’ultimo importante riconoscimento lo ha ricevuto da tutto lo sport italiano il 13 aprile 2021, quando è stato il più votato tra i candidati atleti, diventando, così, membro del Consiglio Nazionale del CONI.