Sabaudia, l’opposizione chiede chiarimenti al Sindaco Alberto Mosca sulla nomina del vice primo cittadino, Giovanni Secci
È a firme unite l’interrogazione comunale che la minoranza indirizza al Sindaco Mosca riguardo alla iscrizione nel registro degli indagati del vice-sindaco Giovanni Secci. L’opposizione, infatti, ricorda, citandolo, un articolo pubblicato su “La Repubblica” in cui si leggeva che: “Mosca è stato eletto, ma come Vice ha nominato l’azzurro Giovanni Secci. E quest’ultimo, sempre nell’inchiesta Dune è indagato per corruzone. Gli inquirenti ipotizzano che abbia aiutato in delle compravendite immobiliari l’amica di un funzionario comunale in cambio di una soluzione per una pratica in cui aveva incassato il diniego della sanatoria e un ordine di demolizione”. Secci, in effetti, viene menzionato a più riprese nell’inchiesta “Dune” ma c’è da dire che il suo nome non figura tra quelli, compresa l’ex Sindaca Giada Gervasi, che la prossima settimana, 8 settembre, si troveranno alla prima udienza per il processo derivante dall’inchiesta dei Carabinieri denominata “Dune”.
Nonostante ciò, la minoranza insiste poiché “è del tutto evidente che quanto scritto non può essere derubricato a semplice chiacchiera giornalistica, per Ia gravità delle affermazioni anche per la tutela del buon nome della persona chiamata in causa e della stessa Amministrazione Comunale”.
“Oltre a ciò – proseguono i consiglieri di minoranza di Sabaudia – ci sono, dal punto di vista strettamente politico e amministrativo, dei motivi oggettivi che impongono un chiarimento urgente. Il primo riguarda il Vicesindaco, che, ricordiamo, è un pubblico ufficiale, per presunti comportamenti che concernono il rapporto dello stesso con la Pubblica Amministrazione, seppur nell’esercizio di una attività lavorativa privata e nel periodo precedente all’attuale Amministrazione, dove peraltro ricopriva il ruolo di consigliere comunale”.
“II secondo perchè iI Vicesindaco, in quanto componente della Giunta, è stato scelto dal Sindaco e la natura fiduciaria del rapporto – in relazione alla gravitò delle affermazioni – richiede che il Sindaco venga a riferire sulla questione in Consiglio Comunale”.
L’opposizione chiede a Mosca, anche in assenza di una formate smentita da parte del Vicesindaco, di chiarire lo stato dei fatti. “Fare chiarezza in Consiglio Comunale su questo argomento – conclude la maggioranza – è importante ed urgente per la tutela del buon nome della persona chiamata in causa e della trasparenza ed imparzialità dell’azione della Pubblica Amministrazione”.