SABAUDIA IN AZIONE AL FIANCO DELL’ENTE PARCO: “DIRETTORE, PIANTA ORGANICA E PIANO LE PRIORITÀ”

Parco Nazionale del Circeo
Parco Nazionale del Circeo

Sabaudia in Azione vicino all’Ente Parco Nazionale del Circeo: “Abbiamo da sempre sostenuto e promosso i princìpi dello Sviluppo Sostenibile”

“Nella realtà di Sabaudia e del nostro territorio uno dei banchi di prova più importanti è proprio nel ristabilire una collaborazione più costruttiva e proattiva con i diversi attori di gestione locali, primo fra tutti il Parco Nazionale del Circeo. 

Una collaborazione che finalmente ponga fine all’inutile, costante e logorante braccio di ferro tra l’Ente Parco, i Comuni che ne fanno parte e tutti coloro che ci vivono (e producono!), propedeutica a quello sviluppo sostenibile così spesso nominato, ma che ancora stenta ad essere compreso. È con questo spirito che Sabaudia in Azione ha promosso in questi giorni una mozione mirata ad esprimere solidarietà e vicinanza all’organico del Parco, nonché alla sua figura di rappresentanza, il Presidente Giuseppe Marzano, affinché si crei un fronte unito per fronteggiare le problematiche più impellenti e che bloccano l’operatività del Parco: rinforzare la pianta organica del Parco Nazionale del Circeo, procedere alla nomina del Direttore ancora vacante e, soprattutto, garantire l’approvazione definitiva del Piano del Parco.

Tiziano Lauri
Tiziano Lauri

A tal proposito, attraverso la mozione consiliare proposta, ci proponiamo di raggiungere tre obiettivi prioritari:

1. Rinforzo della pianta organica del Parco Nazionale del Circeo: per espletare le sue attività, il Parco necessita delle opportune risorse umane, specializzate e competenti, in modo che oltre alla sua azione amministrativa possa assolvere anche alle attività più peculiari, quali ad esempio monitoraggio, vigilanza, ricerca, divulgazione e azioni di conservazione e ripristino ambientale. Pertanto, chiediamo al Comune di Sabaudia di sollecitare le istituzioni competenti affinché venga potenziata la pianta organica del Parco.

2. Nomina del Direttore del Parco: un’Istituzione rilevante come l’Ente gestore di un Parco Nazionale non può continuare a rimanere priva del suo braccio esecutivo ed è davvero preoccupante, se non sospetto, che non sia stato ancora colmata l’assenza dell’ex Direttore. Pertanto, chiediamo al Comune di Sabaudia di sollecitare le istituzioni competenti affinché la nomina del nuovo Direttore avvenga nel minor tempo possibile, garantendo così una ripresa della gestione e nell’implementazione delle politiche del Parco.

3. Approvazione definitiva del Piano del Parco: lo strumento normativo-gestionale principale di un Parco Nazionale è il suo Piano, ma è del tutto inutile se non viene approvato. È impellente, dunque, far sì che tale Piano venga approvato in tempi quanto più rapidi possibili, in modo da riavviare la macchina gestionale del Parco e finalizzare le sue azioni.

A rafforzare le motivazioni che ci portano a ritenere necessarie le azioni proposte, richiamiamo la recente vicenda delle Esercitazioni Militari nella riserva naturale c.d. “Pantani d’Inferno”. In tale occasione, diverse forze politiche, l’Amministrazione e l’Ente Parco nella figura del Dott. Marzano, si sono unite per cercare di impedire un’azione militare prevista in luogo e tempi non compatibili con i princìpi della tutela ambientale. Non entriamo nel merito dell’opportunità di tali esercitazioni, evidentemente sono necessarie. Nondimeno, riteniamo però che la località e le tempistiche previste non più considerabili accettabili dal punto di vista ambientale (tutela di habitat, flora e fauna), turistico (destagionalizzazione) e infrastrutturale (stabilità della strada) e che il fatto che esista una concessione risalente a molti anni fa non sia più motivo sufficiente per accettarlo. Le normative possono cambiare, così come le esigenze delle comunità locali, ma soprattutto evolve e cambia anche la sensibilità ambientale.

Solo per fare un esempio, quanti curiosi, turisti, volontari, tecnici, studiosi, giornalisti e bambini, sono accorsi a vedere la nidificazione di Tartarughe Caretta caretta sulla spiaggia? Siamo propri sicuri di volervi lanciare sopra delle bombe a mano? È solo un esempio, minuscolo rispetto alle vere potenzialità turistiche, legate alle sue bellezze naturalistiche, che il Parco del Circeo può offrire. Potreste scoprire che esiste un ventaglio di possibilità oltre ai mega-concerti, più sostenibili, che non stiamo sfruttando, ma che sono alla nostra portata”.

Lo spiega in una nota il segretario locale di Sabaudia in Azione, Tiziano Lauri.

Articolo precedente

I CIVILI FONDANI VITTIME DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE, LA PROPOSTA APPOGGIATA DA FONDI VERA

Articolo successivo

LIBRI NEL PARCO: A SABAUDIA TORNA GIANCARLO DE CATALDO

Ultime da Politica