Si apre stasera una tre giorni di dibattiti organizzata dalla testata nazionale TPI in occasione del TPI FEST a Sabaudia.
Pare proprio che chi ha organizzato l’estate della città, abbia seguito la volontà di spingere su personaggi capaci di accentuare le differenze. E di produrre polemiche. Come per Teo Mammucari.
CRUCIANI E GLI OSPITI
Si inizia stasera alle 21.30, in Piazza del Comune, con un dibattito sull’Unione Europea a cui prenderanno parte Giuseppe Cruciani e David Parenzo, conduttori del famoso programma radiofonico La Zanzara in onda su Radio24, il giornalista di LA7 Luca Telese e il direttore delle Strategie e dello Sviluppo dell’informazione Mediaset Mario Giordano.
LA ZANZARA
Il comico di Velletri, con il suo consueto stile politicamente scorretto, ha preso di mira pesantemente il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi e il pubblico presente, generando indignazione e riprovazione.
Bene, se vi aspettate che questa sera ci sia un dibattito moderato toglietevelo dalla testa: Cruciani, Parenzo, Telese e Mario Giordano hanno già dato vita in radio a discussioni che sfociavano nella demagogia più completa, ricreando le situazioni di infotainment tanto care ad Howard Stern.
La Zanzara, più di tutti, è un programma che ha una precisa linea editoriale: le discussioni vengono volutamente estremizzate per polarizzare le opinioni, contribuendo a innalzare un continuo muro contro muro tra i radioascoltatori favorevoli a Cruciani da un lato e la “maggioranza silenziosa” che parteggia per Parenzo dall’altro, spingendo deliberatamente sugli istinti della pancia, riducendo la complessità, emarginando l’elaborazione critica. La trasmissione La Zanzara segue un iter standardizzato: titoli dei principali telegiornali su cui imbastire un dibattito, interviste a numerosi ospiti, improbabili o meno, e commenti ai fatti del giorno con i protagonisti della vita politica italiana corroborati dall’intervento telefonico dei radioascoltatori. Per carità, nessun giudizio moralistico. È la comunicazione, almeno quella dei tempi che viviamo. Ma è bene che si sappia, prima di assistere a una situazione grottesca come in occasione dell’intervento di Teo Mammucari inserito in un quadro sostanzialmente piatto e calmo e, dunque, giudicato fuori luogo e destabilizzante quando ha fatto quello che fa da sempre con la sua prassi comica: insultare e maltrattare ospiti e pubblico.
Ad ogni modo, il programma di Cruciani e Parenzo è senza dubbio di successo. Ha ricevuto nel 2008 il premio Grolla d’Oro come migliore trasmissione della sera durante il Premio Casinò di Saint-Vincent per la radio. Nel 2011, 2012, 2014, 2015 e 2016 il programma ha vinto il premio Cuffia d’Oro, dedicato alle migliori trasmissioni radiofoniche.
Nel 2013 è stato riconosciuto ai conduttori l’Ambrogino d’Oro, l’onorificenza rilasciata dal Comune di Milano.
I PERSONAGGI
I due conduttori rappresentano il dualismo Destra-Sinistra, interprendando quindi i personaggi del politicamente scorretto destroide e del radical chic proveniente dal centro sinistra pro immigrazione.
Una cosa è certa: questa sera a Sabaudia non ci si annoierà ad ascoltare l’evento organizzato da TPI. Come per Mammucari, se si invitano un certo tipo di personaggi, evidentemente è su un certo tipo di comicità o giornalismo che si vuole insistere. I cittadini di Sabaudia sono avvertiti. E mercoledì ci sarà la chiusura della tre giorni con Laura Boldrini e Daniela Santanchè, insomma altro che noia a Sabaudia come ha detto Mammuccari. Per la qualità del dibattito, invece, bene ma non benissimo.