Sono rientrati in classe gli alunni dell’Istituto Comprensivo “O.V. Cencelli” di Sabaudia: la riapertura, dopo il caso del pesticida, ha riguardato solo 2 plessi su 14
L’ordinanza del sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, datata 16 gennaio, ha disposto la revoca parziale di una delle tante ordinanze – nel caso di specie la ordinanza 29 del 4 ottobre 2019 – che ha imposto, da settembre, la chiusura di 14 plessi scolastici nel Comune di Sabaudia dopo il rinvenimento, nelle strutture, del pericoloso pesticida Clorpirifos – Metile.
Secondo l’ordinanza di revoca che, da oggi (20 gennaio), ha aperto le porte dei padiglioni 4 e 5 del plesso scolastico dell’Istituto Cencelli – Sabaudia Centro, il provvedimento si è concretizzato in ragione dell’apposita relazione dell’ingegner Gianpaolo Natale, che aveva relazionato in senso positivo, dopo due campionamenti effettuati (4 e 30 dicembre) con le modalità indicate dal Ctu della Procura della Repubblica (è ancora in corso l’indagine della magistratura sul caso): “il requisito fissato dall’Istituto Superiore di Sanità – aveva scritto Natale – è soddisfatto sia per la scuola dell’infanzia che per la scuola primaria”.
Decisiva anche la nota con cui, lo scorso 14 gennaio, il Dipartimento di Prevenzione – UOC Servizio di Igiene e Sanità Pubblica aveva comunicato, confermando quanto detto dal tecnico, il rispetto dei parametri stabiliti dall’Istituto Superiore di Sanità.