L’ordinanza del sindaco che limitava la somministrazione degli alcolici al locale setino dura una settimana: revocato l’atto
Tramite un’ulteriore ordinanza, firmata ieri, 7 febbraio, dal Sindaco Lidano Lucidi, il primo cittadino ha revocato l’ordinanza con si vietava la somministrazione di bevande alcoliche dopo le 21 al locale Central Café.
La prima ordinanza, disposta lo scorso 27 febbraio, intimava al titolare del “Central Café” di evitare assembramenti all’interno e nella pertinenza del proprio locale limitando la presenza delle persone al tempo strettamente necessario alla consumazione di alimenti e bevande. Il provvedimento del Sindaco obbligava le persone presenti sia all’interno che nella pertinenza del locale a non sostare e limitare la propria presenza al tempo necessario per la consumazione.
L’ordinanza si era resa necessaria visto che a febbraio si erano verificate risse, aggressioni ed assembramenti sia all’interno del locale che nella propria pertinenza, “creando gravi ripercussioni sulla cittadinanza in merito alla percezione di sicurezza, nonché gravi problemi alla sicurezza ed all’ordine pubblico”. Era chiaro il riferimento ai fatti di sabato sera, 25 febbraio, quando, al culmine di una lite tra pregiudicati, uno di loro aveva sparato in aria, con una pistola giocattolo, alcuni colpi.
Ora, a distanza di 7 giorni, il sindaco Lucidi revoca l’ordinanza poiché, a quanto si legge nella nuova ordinanza, “negli ultimi giorni sia per i controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine sia per un maggior coinvolgimento attivo dei titolari dell’attività Central Cafè in merito al controllo della clientela presente all’interno ed all’esterno dell’attività”, sarebbe stata “ripristinata una situazione di civile convivenza ed aumentata la percezione di sicurezza”.
7 giorni sufficienti a ripristinare un clima sereno. Un tempo record se si pensa che nella movida setina i problemi sono noti e radicati da anni.
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