RIO MARTINO: AL VIA I LAVORI DI DRAGAGGIO

Rio Martino: sono iniziati i lavori di dragaggio al porto canale, dopo l’ultimo via libera della Capitaneria di Porto di Terracina

Hanno avuto inizio stamani 23 maggio, come anticipato da Latina Tu, i lavori per il dragaggio e il successivo ripascimento del litorale previsti dopo l’affidamento ai lavori. Nel frattempo, dopo mesi di insabbiamento del porto canale, molti pescatori professionisti hanno iniziato a operare in altri lidi considerate le condizioni che non rendevano possibile il loro lavoro.

Sarà la Degli Stefani Costruzioni srl di Latina, così come l’anno scorso, a eseguire i lavori di escavazione, dragaggio e ripascimento inerenti il porto canale di Rio Martino. La Degli Stefani ha presentato l’offerta migliore per 64.533,75 euro, oltre € 2.733,98 per oneri della sicurezza, con un ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base di gara del 32,870%. In tutto i lavori di dragaggio e ripascimento verranno a costare la cifra di poco più di 67mila euro (oltre Iva al 10%): in tutto, così come impegnato a bilancio, poco meno di 74mila euro (73.994,50 euro per l’esattezza), che, considerato quanto sostenuto da fonti tecniche, basterà appena per qualche mese. Da aggiungere anche i lavori di monitoraggio delle sabbie affidati alla Bioscience Research Center srl per un importo stimato di 34.294 euro.

A essere incaricato per le attività tecniche di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza è stato lo studio “Ingegneri Polito srl” che, lo scorso 8 marzo, ha presentato gli elaborato del progetto denominato “Dragaggio e ripascimento del Porto Canale di Rio Martino“.

Esulta l’assessore alla transizione ecologica del Comune di Latina Adriana Calì che parla di “risultato non da poco” e non se ne capisce in realtà il motivo. L’intervento è la fotocopia di quello dell’anno scorso (quando c’era un altro assessore), con la differenza che si è impiegato di più per arrivare a dama. E, per di più, con l’aggravante di un’improvvida promessa dichiarata a favore di telecamera, targata “Striscia La Notizia”, con cui l’assessore si sbilanciava per realizzare l’intervento di dragaggio entro il 31 gennaio. Sono passati sei mesi e nel frattempo molti dei pescatori sono andati via, rassegnati da uno stato di cose che non è cambiato. Ora, a dragaggio ultimato, si saprà già che molto probabilmente questo intervento non sarà l’ultimo del 2022: le condizioni di non insabbiamento non potranno, infatti, durare per molti mesi. Il Consorzio “Porto di Latina”, l’aggiudicatario privato che dovrà gestire i 200 posti barca e il dragaggio ordinario del canale di Rio Martino, firmerà sì la convenzione ma vorrà garanzie di acquisire l’area senza l’obbligo di dover subito intervenire. Ecco perché il Comune di Latina sarà costretto, con alto grado di probabilità, a effettuare un nuovo dragaggio entro la fine dell’anno. Insomma, esultare per un intervento ordinario e nemmeno definitivo appare veramente troppo.

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