Ieri mattina, presso il Comune di Itri, è stato siglato il protocollo d’intesa per la concessione in comodato d’uso del Rifugio “Tozze” al Parco Naturale dei Monti Aurunci. Presenti alla firma il dott. Alberto D’Alessandro, responsabile del Servizio Patrimonio del Comune di Itri, e l’Ing. Fiorello Casale, commissario dell’Ente Parco Naturale dei Monti Aurunci.
Il Rifugio “Tozze”, situato nell’omonima località nel Comune di Itri (LT), è una struttura ricettiva montana con una capienza di 10 posti letto, allestita con letti a castello e dotata di un impianto fotovoltaico da 1 kW, termocamino e solare termico, cucina equipaggiata con piano cottura a gas e frigorifero. La struttura, inserita nel cuore del Parco Naturale dei Monti Aurunci, rappresenta da anni un punto di riferimento per visitatori e escursionisti.
L’immobile, attualmente dotato di un impianto fotovoltaico obsoleto, necessita di un progetto di riqualificazione energetica. Grazie a un finanziamento recentemente concesso al Parco dall’assessorato all’ambiente della Regione Lazio, sarà realizzato un “intervento di efficientamento energetico per una migliore gestione ambientale del Rifugio in località Tozze nel Comune di Itri (LT)”. L’intervento prevede la sostituzione dell’attuale impianto fotovoltaico con uno più efficiente, che contribuisca a una gestione più sostenibile della struttura.
Con la firma di questo protocollo, il Parco Naturale dei Monti Aurunci assume un ruolo di primo piano nella gestione della struttura, consolidando il proprio impegno nella valorizzazione e nella protezione del territorio.
Come ha affermato il Commissario dell’Ente, l’Ing. Fiorello Casale, “L’obiettivo di questo progetto è quello di promuovere una gestione ecocompatibile del rifugio, offrendo ai turisti e agli amanti della natura un’esperienza all’insegna del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Questo intervento si inserisce pienamente nella strategia dell’Ente Parco e del Comune di Itri per il raggiungimento degli obiettivi ambientali, tra cui l’uso razionale delle risorse idriche ed energetiche e la sensibilizzazione dei visitatori alla tutela del patrimonio naturale”.