REDDITO DI CITTADINANZA, TUTTI I DATI DEL LAZIO E NELLA PROVINCIA DI LATINA. M5S: “POCHI I PERCETTORI IMPIEGATI”

reddito-cittadinanza

Il gruppo regionale del Movimento 5 Stelle fa il punto sul reddito di cittadinanza nel Lazio: sono circa 260mila i cittadini laziali che percepiscono il contributo mensile. In tutta la provincia di Latina sono oltre 30mila. La maggior parte di questi è ancora in attesa di essere impiegato in servizi di pubblica utilità

Nella nostra regione – scrive in una nota il M5S Lazio – sono solo 558 i Progetti di Utilità Collettiva attivati dai Comuni, con i quali ci sarà la possibilità di utilizzare i percettori del Reddito di Cittadinanza in lavori per la collettività. Così, grazie ai Progetti attivati dai Comuni, il Reddito diventa una risorsa per tutti, oltre per chi ne beneficia.

Questa è la distribuzione dei circa 260mila beneficiari del Reddito di Cittadinanza nel Lazio: per provincia (o città metropolitana), quasi 185mila a Roma, quasi 31 mila a Latina (30928), 27mila a Frosinone, oltre 14mila a Viterbo, più di 7mila a Rieti. Nella provincia di Latina sono 13mila i nuclei famigliari coinvolti ad una media di reddito del valore di 542,43 euro.

Riguardo ai Progetti di Utilità Collettiva la città di Roma risulta virtuosa con 51 progetti approvati e finanziati per complessivi 2500 beneficiari, più 3 in via di rimodulazione.

Ci auguriamo che anche gli altri Comuni, purtroppo sottoposti ad ostacoli di varia natura, burocratici e non, possano superare i ritardi dei Centri dell’Impiego e attivare convenzioni per le diverse attività, che vanno dalla manutenzione del verde e degli spazi comuni agli impegni a favore degli anziani, dalla tutela del territorio ad interventi nelle biblioteche.

Secondo dati aggiornati al 25 settembre, su 8mila Comuni sono 735 quelli che hanno attivato regolamenti relativi ai “Progetti di Utilità Collettiva” previsti dalla legge per un totale di 1422 progetti ed è di qualche giorno fa l’annuncio del Presidente del Consiglio Conte di aver incaricato il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano (M5S) di creare una app per incrociare i dati tra percettori del reddito e offerte di lavoro in modo da aumentare in maniera esponenziale il loro reinserimento nel mondo lavorativo e da rafforzare i controlli. Ad oggi, nonostante il periodo di lockdown di diversi mesi e la relativa crisi economica, sono 200mila su 1.2 milioni i percettori del reddito tenuti a sottoscrivere il ‘Patto per il lavoro.

Basta con i ritardi – concludono i pentastellati – facciamo in modo che queste persone, in attesa di formarsi e trovare un lavoro, possano dare il proprio contributo per la collettività. Tutti devono fare la propria parte.

Articolo precedente

PONZA. IL BLUE MOON DISSEQUESTRATO ANCORA: L’ESTATE È FINITA E LA STRUTTURA VA RIMOSSA

Articolo successivo

LAZIO: 8 MILIONI DI EURO PER 115 NUOVI AGRICOLTORI

Ultime da Politica