RAPINA, VIOLENZA E INCENDIO A SABAUDIA: APPELLO RIDUCE LA PENA PER DUE GIOVANI

Corte d'Appello di Roma
Corte d'Appello di Roma

Sabaudia, tentata rapina aggravata, lesioni personali ed incendio: avevano colpito un uomo alla testa e bruciato la sua auto a Bella Farnia. La Corte d’Appello riduce la loro condanna

La Corte d’Appello ha accolto la richiesta di concordata presentata dai due imputati – Daniele Imperi e Costantin Dorian Tebiue – tramite gli avvocati Anzeloni e Codastefano, e ridotto la loro pena a 4 anni di reclusione per i reati di rapina, lesioni e incendio.

A settembre 2022, il Collegio del Tribunale di Latina presieduto dal Giudice Gian Luca Soana aveva condannato il 27enne, Daniele Imperi e il 24enne, Costantin Dorian Tebuie, a 5 anni di reclusione. Una pena persino più alta della richiesta del Pubblico Ministero Simona Gentile che si era fermata a 4 anni e 6 mesi.

I due giovani erano stati arrestatI nel luglio 2021 quando, a Sabaudia, in via Litoranea, nei pressi del Villaggio del Parco, i Carabinieri della sezione radiomobile del Nor della Compagnia di Latina erano intervenuti per l’aggressione di un uomo.

Verso le 6.30 di mattina del 29 luglio 2021, i due imputati avevano aggredito un 51enne del posto, custode del Villaggio al centro da anni di una complicata vicenda giudiziaria, colpendolo alla testa con una bottiglia di vetro e puntandogli successivamente un coltello alla gola per impossessarsi della sua auto.

I due uomini, non essendo riusciti nell’intento per la resistenza opposta dalla vittima, avevano dato fuoco alla vetturale cui fiamme furono domate da una squadra dei Vigili del Fuoco intervenuta sul posto.

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