Rapina alla farmacia della Stazione a Sezze Scalo: ascoltati i testimoni, il processo è stato rinviato a luglio
È iniziato oggi, 15 luglio, davanti al collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Laura Morselli, il processo che vede sul banco degli imputati con l’accusa di rapina a mano armata il 35enne di Roccagorga, Mirko Antonelli.
L’imputato, presente in aula e tuttora ristretto in carcere, ha dichiarato di non essere stato lui a compiere la rapina. Il Pubblico Ministero Daria Monsurrò ha ascoltato i cinque testimoni chiamati ad essere esaminati. Si tratta dei tre farmacisti presenti al momento della rapina avvenuta il 28 marzo 2022, una cliente che fu presa come ostaggio dal rapinatore e un vice brigadiere dei Carabinieri della Radiomobile di Latina che eseguirono l’arresto nell’immediatezza dei fatti.
Il carabiniere ha ripercorso le fasi dell’arresto, spiegando di aver catturato il 35enne ala Stazione di Sezze Scalo dove sarebbe fuggito dopo la rapina. Il giovane fu acciuffato mentre stava camminando vicino ai binari della stazione dopo una animata fuga. La refurtiva, ossia 1500 euro (praticamente tutti rimborsati dall’assicurazione), e la pistola con cui il rapinatore minacciò la cliente e i farmacisti non furono però mai rinvenuti, a differenza degli indumenti con cui il giovane avrebbe compiuto la rapina.
I tre farmacisti hanno confermato la rapina di quel pomeriggio: due di loro hanno testimoniato del momento in cui hanno consegnato al rapinatore, che si presentava incappucciato, i soldi. Particolarmente sentita, invece, la testimonianza della cliente che fu presa alle spalle e al collo, per poi essere minacciata con la pistola. “Sentii la pistola, anche se non la vidi. Poco dopo sono svenuta e non ricordo più niente”.
Il processo è stato rinviato al prossimo 14 luglio quando il Pubblico Ministero formulerà la richiesta di condanna e, poi, ci sarà l’arringa difensiva del legale del giovane, l’avvocato Sinuhe Luccone.
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I FATTI – Così come spiegava una nota dei Carabinieri, il 28 marzo 2022 fu consumata una rapina ai danni della farmacia di Sezze Scalo da parte di un soggetto travisato con un passamontagna ed un paio di occhiali da sole che. per impossessarsi dell’incasso, aveva afferrato con forza una cliente e le aveva puntato contro una pistola, minacciando il farmacista di consegnare subito tutti i soldi che avevano nella cassa
Dopo aver preso i soldi, il 34enne si è dato a precipitosa fuga. Immediatamente sono iniziate le ricerche finalizzate al rintraccio e all’identificazione dell’autore.
L’equipaggio della Sezione Radiomobile di Latina si è portato subito presso lo scalo ferroviario di Sezze Scalo per verificare la presenza del ricercato.
Le intuizioni dei militari sono state confermate quando, avvicinandosi a un uomo che camminava sulla banchina, proprio corrispondente alla descrizione del rapinatore, lo stesso non appena li ha notati, ha iniziato a darsi alla fuga correndo lungo la massicciata ferroviaria e costeggiando i binari del treno per poi scavalcare una recinzione e continuare la corsa in un terreno prospiciente.
Nella circostanza, però, un Carabiniere ha iniziato a inseguirlo senza mai perderlo di vista e un altro lo attendeva avanti allo scalo in modo da interrompere la fuga.
Sul posto sono confluite anche le pattuglie della Stazione dei Carabinieri di Sezze: così, i militari hanno bloccato il 34enne e dopo aver accertato che si trattava dell’autore della rapina a mano armata consumata poco prima ai danni della farmacia, lo hanno dichiarato in stato di arresto. Inoltre, nascosti tra i rovi del parcheggio dello scalo ferroviario, sono stati rinvenuti gli indumenti e gli effetti personali utilizzati dal rapinatore per travisarsi. Tutto è stato sottoposto a sequestro.
