Elevazione di fascia della Questura di Latina, l’intervento di Tommaso Malandruccolo (PD): Ma la politica faccia la sua parte
“La storia giudiziaria recente della nostra città ha dimostrato rapporti torbidi che hanno inquinato società e istituzioni e che ci si augura siano stati recisi definitivamente, per quanto tale avverbio sia poco adatto all’uso narrativo delle metamorfosi sociali.
Basta però guardare oltre i confini di Latina per trovare comuni commissariati per motivi giudiziari, che amministravano con una tale disinvoltura, che si impone una riflessione su una classe politica che abdica alle toghe il ruolo della censura, sottraendosi al dovere di filtraggio della propria classe dirigente, come se la moralità fosse stabilita dai casellari giudiziali e non anche dalla storia di ciascuno, che è sotto gli occhi di tutti. Il consenso non può essere un valore imprescindibile.
L’eccesso di ricorso ad argomenti legalitari per la ricerca di consenso ha però assuefatto gli elettori, creando l’effetto opposto e relegando, purtroppo, l’onestà ad un concetto di scontato prerequisito, quando nella realtà non lo è affatto.
Ciò è spesso propedeutico all’equazione che, se anche un’attività produttiva fosse frutto di investimenti di dubbia provenienza, ciò non dovrebbe avere rilevanza se contribuisse positivamente all’economia locale e al benessere del cittadino.
La storia ci dimostra che dai mercati illeciti all’economia legale, purtroppo il passo è breve.
Questi sono punti di non ritorno, di cui oggi sono consapevoli persino alcune città del nord, fino a pochi anni fa immuni da qualsivoglia tentativo di infiltrazione che, sedotte dalle tentazioni di capitali importanti, in nome dello sviluppo economico, hanno immolato le loro isole felici alla criminalità organizzata, perdendosi in un ginepraio e modificando, loro malgrado, finanche il tessuto socio culturale delle loro comunità, in un irreversibile processo di mortificazione umana.
Una comunità lungimirante deve quindi restare vigile, sempre, specialmente quando gli effetti di questo inquinamento ancora non sono manifesti, poiché poi è troppo tardi e nel frattempo la linea grigia ha mutato le corde emotive dei cittadini, abbassando l’asticella dell’indignazione ed alzando quella della tolleranza all’illecito.
E il modo per riuscirci è dotarsi di quegli strumenti che lo Stato ci mette a disposizione, attraverso una politica che nulla abbia da temere.
A tutto questo andrebbe necessariamente affiancato quell’aspetto culturale che dovrebbe diffondersi nel tessuto sociale in maniera principalmente verticistica, partendo dai ruoli apicali delle istituzioni, attraverso l’esempio e le buone prassi.
Per questo motivo, a marzo, sono stato il primo firmatario della mozione presentata in Consiglio Comunale dal gruppo del Partito Democratico, per proporre al Ministro dell’Interno e al Capo della Polizia l’elevazione di fascia della Questura di Latina e per l’apertura di una sede distaccata della DDA e della DIA, un obiettivo che ci si auspica non venga mai meno, soprattutto in questa fase di stallo politico”.
Così, in una nota, il consigliere comunale uscente Tommaso Malandruccolo.