Sono stati condannati Roberto Mirabilio e Ali Rizwan per la detenzione di marijuana sequestrata a gennaio scorso tra Aprilia e Velletri: in tutto furono rinvenuti quasi 45 chili di erba
Il giudice Giorgia Castriota ha condannato a 3 anni di reclusione il 58enne Roberto Mirabilio e a 2 anni e 4 mesi il 20enne richiedente asilo Ali Rizwan, di nazionalità pakistana.
Lo scorso gennaio, in seguito ad attività investigativa svolta dagli investigatori della Squadra Mobile alla periferia di Aprilia, fu trovato presso l’abitazione di Roberto Mirabilio, già con precedenti specifici, un quantitativo di 5,750 kg di marijuana, suddivisa in più lotti.
Successivamente, sempre nel corso della medesima operazione di polizia, fu individuata un’altra unità abitativa nel comune di Velletri, in località Colle Ottone Alto, dove stava per accedere Ali Rizwan.
A seguito di un’accurata perquisizione, estesa per tutti e tre i piani dell’abitazione, fu riscontrata la presenza di un’estesa coltivazione, corredata di impianto elettrico di illuminazione e ventilazione, impianto idrico e annesso essiccatoio, di complessive 127 piante di marjuana, in piena produzione. Inoltre furono trovati 39,58 kg sempre di marjuana, oltre ad ulteriori 12 piante.
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Ieri, la difesa dei due imputati ha ottenuto il rito abbreviato, dopo che era stato chiesto il giudizio immediato. Oltreché all’abbreviato, la difesa è riuscita a far cancellare l’aggravante della quantità ingente in quanto il principio attivo ricavabile dalla marijuana sequestrata si sarebbe rivelato esiguo rispetto al carico.
La Procura di Latina, pm Giuseppe Miliano, ha chiesto una pena a sei anni per Mirabilio e a 3 anni e 6 mesi per il Rizwan, il quale però, come sostenuto, dal suo avvocato non era niente più e niente meno che una sorta di domestico/custode dello stabile in fu ritrovata il carico di erba.
Richieste della Procura che, come suddetto, sono state ridimensionate dal momento che sia Mirabilio che Rizwan se la sono cavata con condanne non di certo esorbitanti.
Una settimana fa, il figlio di Roberto Mirabilio, il 33enne Luca, residente ad Aprilia, è stato condannato dal Tribunale di Latina a 2 anni e 8 mesi per detenzione di sostanze stupefacenti: anche lui fu protagonista di un rilevante sequestro da 33 kg di marijuana.
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