I consiglieri comunale del Partito Democratico, Campagna, Fiore e Majocchi sulla convocazione del tavolo istituzionale: “Arriva tardi, dopo aver ignorato le richieste avanzate dal nostro gruppo consiliare”
“Il tavolo tecnico-istituzionale sul sistema di depurazione e controllo delle acque si terrà il prossimo 31 agosto. Dispiace rilevare che la riunione con gli enti interessati non solo si farà a stagione estiva quasi conclusa, ma la decisione del Comune di affrontare il tema della qualità delle acque lungo le nostre coste arriva su input dell’ex sindaco ed ex consigliere comunale Zaccheo e a un mese dalla nostra richiesta di audizione di Acqualatina e Arpa Lazio in commissione ambiente. È evidente che la nuova amministrazione non ritiene di dover trattare il problema nelle sedi deputate, impedendo in tal modo all’opposizione di svolgere il suo ruolo di indirizzo e controllo”. Così i consiglieri comunali del Partito democratico Valeria Campagna, Daniela Fiore e Leonardo Majocchi commentano la notizia della convocazione del tavolo istituzionale sulle acque del mare di Latina.
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“La sindaca Celentano e l’assessore all’Ambiente Addonizio si sono improvvisamente ricordati che c’è un problema nelle acque del nostro litorale, ma come gruppo consiliare – ricordano i consiglieri – ci siamo attivati chiedendo la convocazione della commissione Ambiente e di ascoltare in quella sede i rappresentanti di Acqualatina e Arpa Lazio subito dopo la pubblicazione da parte di Goletta Verde dei dati relativi all’inquinamento riscontrato alle foci dei canali, in particolare a Foce Verde e Rio Martino.
Era il 13 luglio. Ieri è stato l’ultimo giorno utile per calendarizzare le commissioni prima della pausa estiva, è chiaro che la maggioranza, la sindaca e il presidente di commissione non hanno inteso affrontare questa criticità nelle sedi opportune. Tutto è stato rimandato a fine mese. Peccato che la qualità delle acque del nostro litorale abbia inciso non poco sulla stagione balneare in corso. Il tema attiene alla salute pubblica di tutti i cittadini, c’erano sia il tempo che l’urgenza per muoversi prima”.
“Non sono bastati i risultati allarmanti di Goletta Verde, le numerose segnalazioni dei concittadini né le richieste avanzate da diversi gruppi consiliari. Il tavolo con i rappresentanti degli enti preposti – concludono i consiglieri del Pd – si insedierà solo il 31 agosto e non potrà che produrre un’analisi postuma su una stagione ormai naufragata tra proclami, post elettorali e una preoccupante superficialità”.