Punito dalla madre e privato del suo cellulare, un giovane di Latina ha reagito pesantemente tra insulti e minacce
È stato un vicino di casa a chiamare la Polizia avendo sentito le urla e le minacce tra una madre e un figlio in un’abitazione a Latina Scalo. A intervenire le Volanti della Polizia di Latina che hanno appurato gli insulti e le minacce del 21enne all’indirizzo della madre, responsabile di aver requisito il suo cellulare per punizione.
Il Giudice per le indagini preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, ha disposto per il giovane di 21 anni un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare: una misura che però non si è concretizzata, dal momento che il giovane si trova ancora nella casa della madre non avendo un altro luogo dove recarsi.
Il giovane, difeso dall’avvocato Luparo, deve rispondere di maltrattamenti in famiglia ed è stato interrogato dal Gip Bortone negando ogni addebito. Lo stesso Gip si è riservato di decidere sulla richiesta di revocare l’allontanamento da casa così come proposto dalla difesa.
