PROF DI LATINA BULLIZZATA DAGLI STUDENTI, VIENE DENUNCIATA PER MOLESTE SESSUALI E SOSPESA

/
G.B. Grassi

Bullizzata dai suoi studenti del Liceo, finisce accusata di molestie sessuali e viene sospesa dal preside

La vicenda vede suo malgrado protagonista la professoressa di Latina, 52 anni, che, dopo essere finita in ospedale per un “incidente” con gli studenti a scuola, si è ritrovata accusata da alcuni genitori di essere una “molestatrice” di alunni. Per tale ragione la donna è stata sospesa dal suo lavoro presso il Liceo Scientifico G.B. Grassi di Latina.

Lo scorso 30 settembre, solo una settimana dopo essere entrata in servizio come insegnante di sostegno, la professoressa era dovuta ricorrere al Pronto soccorso. All’uscita da scuola, così come riporta “La Repubblica”, uno studente le finisce addosso spinto da un compagno, la colpisce all’addome e allo sterno facendola cadere a terra. La donna viene portata all’ospedale Goretti di Latina, dove passa 27 ore su una barella, poi al Campus Biomedico a Roma, perde due volte conoscenza e una sindrome vagale la costringe a restare a riposo per due settimane.

Nella sua denuncia in Questura, la donna sositiene che”i due ragazzi non mi hanno dato spiegazioni, erano aggressivi e il dirigente scolastico mi ha detto che si era trattato solo di un incidente”. La realtà però potrebbe essere diversa. Al ritorno a scuola, dopo parecchi giorni di riposo per riprendersi, la prof scopre che quel colpo allo sterno non sarebbe stato un gesto involontario, bensì un atto di cyberbullismo, frutto di un “gioco” tra studenti. L’obiettivo sarebbe far cadere un insegnante, riprenderlo con il telefonino e mettere il video su Instagram con l’accompagnamento musicale della canzone “Gli angeli” di Vasco Rossi. 

Ora, la Procura di Latina e quella per i minori di Roma vogliono vederci chiaro, così come la garante per l’Infanzia e l’adolescenza del Lazio, Monica Sansoni. La docente ha poi scoperto che una nota da lei messa proprio nel periodo dell’incidente era stata fotografata e diffusa via social dagli studenti.

A seguire “sfottò” via social all’indirizzo della professoressa quali una storia su Instagram che riguardava un’altra prof sovrappeso con la musica “Maialino birichino”. Gli investigatori hanno individuato cinque ragazzi, tra i 16 e i 17 anni, ossia quelli che hanno colpito e fatto cadere la prof, l’hanno ripresa con il cellulare e condiviso il video.

Nel frattempo però, arriva l’esposto contro l’insegnante, accusata dalla mamma di uno degli ammoniti per il video alla collega e dalle rappresentanti di classe di “molestie verbali a carattere esplicitamente sessuale” nei confronti di due studenti. E con l’esposto scatta la sospensione da scuola da parte del dirigente scolastico, il preside Vincenzo Lifranchi, perché la docente potrebbe arrecare “turbamento e pregiudizio” ai ragazzi e ledere l’immagine della scuola. La professoressa non si arrende e dichiara: “Mi sento ferita e voglio giustizia”.

Articolo precedente

TERRACINA, SPORT E AMBIENTE. GIANNETTI: “CONIUGARLI, MA DOBBIAMO LAVORARCI INSIEME”

Articolo successivo

“VITTIME DELLE MAROCCHINATE”, FONDI VERA CHIEDE DI CELEBRARE LA GIORNATA

Ultime da Cronaca