Davanti al Tribunale di Cassino è iniziato il processo “Retini alla deriva” che vede imputate diciotto persone, Villa rivendica la costituzione di parte civile
“I reati contestati dalla Procura di Cassino, se accertati, – spiegano in una nota “Un’Altra Città” e “Movimento 5 stelle Formia” – dimostrerebbero “l’avvenuta significativa compromissione di un ampio specchio acqueo del Golfo di Gaeta che la Regione nel 2010 ha definito Area Sensibile di rilevanza comunitaria, con grave danno all’ambiente, al territorio e all’intera collettività formiana”.
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La vicenda risale al 2017 quando furono trovati ingenti quantità di retini di plastica sia sull’arenile sia e soprattutto sui fondali del tratto di mare antistante la costa di ponente del Comune di Formia. Retini, di fatto, abbandonati e scaricati illecitamente in mare dopo la raccolta delle cozze da parte dei concessionari degli allevamenti di mitili.
“Lo smaltimento irregolare di rifiuti, avvenuto nei fondali del Golfo di Gaeta, è stato oggetto della deliberazione di Giunta Comunale n. 103 del 26 marzo 2019 con cui l’amministrazione Villa decise di costituirsi come parte civile nel procedimento, cercando – incalza la nota dei due movimenti – anche di coinvolgere, nella difesa del Golfo, gli altri comuni limitrofi, in particolare il comune di Gaeta, coinvolgimento rimasto inevaso e senza alcun esito. La salvaguardia della comunità, in tutte le sue espressioni di sicurezza e rispetto ambientale, resta un dettame imprescindibile per ogni amministratore ed è per tale espressione valoriale che si accoglie con soddisfazione l’avvio del procedimento in esame; non da meno è la ferma convinzione e certezza che la vicenda possa concludersi in tempi brevi”.
“La promozione dell’ azione di costituzione di parte civile da parte dell’amministrazione è stato un segnale notevole e fondamentale perché finalizzato al benessere della collettività e alla difesa di un diritto di salute ambientale. Essere a fianco e il fianco delle associazioni e dei cittadini nella tutela dei beni comuni e collettivi da preservare e garantire, sia sotto il profilo della sostenibilità ambientale sia come fonte di sviluppo dei nostri territori, è affermazione del diritto e dei diritti” ha commentato la notizia l’ex sindaco Paola Villa. attuale consigliera comunale sostenuta da “Un’Altra Città” e “Movimento 5 stelle Formia”