PRENDE A CALCI IN FACCIA LA COMPAGNA: ARRESTO E CARCERE CONFERMATO PER IL 34ENNE DI ITRI

Aveva preso a calci in faccia la compagna al culmine di una lite: l’uomo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cassino, Massimo Lo Mastro, al termine dell’interrogatorio, ha convalidato l’arresto per il 34enne di Itri che, alle prime ore dell’alba di domenica 3 dicembre, all’esito di mirati ed immediati accertamenti investigativi, è stato rintracciato e dichiarato in arresto dai Carabinieri di Itri.

L’uomo deve rispondere i maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della sua compagna convivente, di 23 anni, residente a Fondi, di fatto domiciliata a Itri. Il Gip Lo Mastro ha confermato la custodia cautelare in carcere per il 34enne

Ques’tultimo, al culmine di una lite verbale con la donna avvenuta all’interno delle mura domestiche della loro abitazione, in un’esplosione improvvisa di violenza, ha cominciato a colpire la vittima con calci all’indirizzo del volto, causandole numerose fratture ed una copiosa perdita di sangue.

Il tutto si è svolto in pochissimi istanti, al termine dei quali l’uomo si è allontanato di corsa dalla propria abitazione, dove ad assistere all’evento vi erano alcuni testimoni, che inermi e presi alla sprovvista dall’istinto feroce dell’uomo, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri e del 118 una volta che l’uomo ormai aveva abbandonato l’abitazione.

I militari del N.O.RM. – Sezione Radiomobile giunti immediatamente sulla scena del reato hanno subito soccorso la vittima nell’attesa dell’intervento dei paramedici e successivamente provveduto ad acquisire le prime informazioni utili a cristallizzare la dinamica del fatto e ad identificare l’aggressore, che poco dopo è stato prontamente rintracciato e fermato mentre indossava ancora capi di abbigliamento con le tracce dell’aggressione perpetrata poco prima.

Sono stati sottoposti a sequestro alcuni vestiti al fine di non disperdere elementi utili ad avvalorare le penali responsabilità in capo all’uomo. La giovane donna, a seguito delle lesioni riportate al volto e alla copiosa perdita di sangue, è stata trasporta d’urgenza al pronto soccorso del nosocomio “Dono Svizzero” di Formia.

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