PONTI A LATINA. SECONDO IL COMUNE NESSUN PERICOLO. PER IL MASCARELLO RILASCIATO CERTIFICATO D’IDONEITÀ

Ponte Mascarello
Ponte Mascarello

Secondo il Comune di Latina, non esistono criticità su dieci ponti controllati nel territorio del capoluogo. A certificarlo una società d’ingegneria affidataria del servizio di controllo e verifica. A risultare fuori pericolo crollo anche il fosso Mascarello, di cui pochi giorni fa Latina Tu ha pubblicato un documento video che sembrava piuttosto eloquente a dimostrare il contrario di ciò che invece oggi comunica l’Ente di Piazza del Popolo.

“Il Comune di Latina, attraverso il Servizio Decoro e Manutenzioni, ha avviato nel corso del 2019 un’attività di controllo e verifica su 10 ponti della viabilità comunale. Nello specifico si tratta delle seguenti strutture:

Mascarello;

Via Pionieri della Bonifica;

Via Epitaffio sul Collettore Acque Medie;

Via Epitaffio sul Fosso del Gionco;

Strada Migliara 42 1/2;

Via del Lido;

Strada Nascosa;

Via Valmontorio SP39;

Strada del Cavaliere;

Via San Francesco.

La società d’ingegneria affidataria del servizio di verifica ha rilasciato per il ponte Mascarello un nuovo certificato di idoneità statica. Per lo stesso ponte vengono eseguite visite ispettive trimestrali con personale specializzato.

Emilio Ranieri
Emilio Ranieri, l’assessore al Patrimonio del Comune di Latina

Per i restanti 9 ponti dell’elenco, l’Amministrazione si è attivata secondo un programma che prevede identificazione, censimento, ispezioni e valutazione. L’identificazione e il censimento hanno permesso di raccogliere e definire informazioni su: posizione, modalità costruttiva, tipologia e campate. Dalle ispezioni e valutazioni invece è stato possibile elaborare un quadro, tramite apposite schede difettologiche che consentono di mappare effetti di umidità, ammaloramento ed eventuali lesioni o danni.

Non sono emerse criticità da fronteggiare nell’immediato – spiega l’Assessore a Decoro e Manutenzioni Emilio RanieriAnzi, l’Ente si è attivato attraverso studi e indagini che consentiranno di programmare strategicamente la manutenzione dei ponti comunali e di uscire così dalla politica degli interventi effettuati in emergenza o solo grazie a finanziamenti a pioggia“.

Articolo precedente

TERRACINA. LA CASA DELLO SPACCIO IN ZONA “EX AUTOLINEE”: ECCO LA NUOVA DROGA “BAZOOKA”

Articolo successivo

FORMIA. ARRIVA IL NUOVO VICE QUESTORE

Ultime da Cronaca