PLATIC FREE: OLTRE 100 VOLONTARI PER PULIRE IL LITORALE TRA LATINA E SABAUDIA

Grande seguito per la giornata ecologica dei volontari di Plastic Free Onlus. Sull’arenile tanti copertoni e ingombranti

Per la costruzione di un futuro migliore è indispensabile l’impegno da parte di tutti, soprattutto sul fronte della tutela ambientale. A partire dalla lotta contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. In prima linea, di certo, ci sono i volontari come quelli dell’Associazione Plastic Free Ody Onlus che di bonifiche, in ogni luogo, ne hanno parecchie alle spalle. Ieri, ad esempio, sono tornati a ripulire le spiagge del litorale pontino, nell’occasione con interessati il territorio di Latina e Sabaudia, visto che le persone intervenute erano divise in due gruppi distinti partiti rispettivamente dalla Bufalara e da Foce Rio Martino.

L’associazione, come noto, si impegna dal 2019 nella divulgazione e sensibilizzazione sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica. Oggi è una delle realtà più importanti della penisola, con più di mille referenti e più di 150000 volontari che si impegnano su vari fronti: appuntamenti di clean up, salvataggio delle tartarughe marine e Comuni Plastic Free. Le azioni svolte dalla Onlus si espandono anche nelle scuole, come con la lezione di sensibilizzazione ambientale del 24 marzo con gli studenti del Liceo classico statale “Dante Alighieri” del capoluogo che, prima della raccolta, hanno ascoltato i volontari in merito alla prevenzione di ulteriori disastri ambientali, all’importanza di amare il pianeta non inquinando, al valore della raccolta differenziata e alle scelte alternative alla plastica.

“Negli appuntamenti di “clean up” si registra sempre una grande partecipazione di cittadini – hanno detto i volontari di Plastic Free – Un bel segnale che ci rende ottimisti per il futuro. E’ arrivato il momento di effettuare un vero cambiamento. Non possiamo permettere che dodici milioni di tonnellate di plastica raggiungano i mari di tutto il mondo e che un milione e mezzo di animali marini muoia a causa della plastica”.

La bonifica di ieri, 26 marzo, che ha visto all’opera oltre cento volontari e pure un paio di asinelli dell’associazione “Qua la zampa”, ha confermato che resta proprio la plastica il più pesante dei problemi. E poi copertoni, ingombranti. Su 3 chilometri di spiaggia sono state raccolte 80 buste di rifiuti per 1.000 kg complessivi di plastica. Dieci i copertoni rimossi. In questa occasione i volontari della Onlus hanno raccolto i rifiuti sia su spiaggia che sul sentiero della strada interrotta tra Latina e Sabaudia. Al fianco dei volontari Plastic Free c’erano altre associazioni territoriali e tanti cittadini che hanno speso parte della loro domenica nell’ iniziativa ambientale.

Per poter partecipare agli eventi organizzati da Plastic Free è sempre necessaria l’iscrizione gratuita che può essere effettuata andando direttamente sul sito: Plasticfree.it

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