Picchiata a sangue davanti al figlio di minore età: dopo l’ennesimo episodio di violenza, la donna trova il coraggio di denunciare
È successo a Latina dove una donna, trentenne, lo scorso fine settimana, ha chiamato la Questura di Latina per denunciare un episodio di violenza subito da parte del suo compagno. La denuncia è avvenuta dopo il culmine dell’aggressione per cui la donna è stata trasportata all’ospedale di Latina per ricevere le cure dei sanitari: un mese di prognosi, trauma cranico e un dito della mano lussato.
La vittima è stata aggredita a calci, pugni e anche oggetti lanciati verso di lei dal compagno in totale mancanza di controllo. Si tratta di un uomo originario dell’est Europa, 35 anni, che è dovuto comparire davanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa.
Per il 35enne, il Gip ha disposto l’allontanamento obbligatorio dalla vittima e anche il divieto di avvicinamento come richiesto dal sostituto procuratore di Latina, Giuseppe Miliano. L’uomo, difeso dall’avvocato Gullì, rimane quindi indagato per maltrattamenti e lesioni nonostante abbia minimizzato, davanti al Giudice La Rosa, l’episodio nel corso dell’interrogatorio di garanzia.